Italiano presenta la sfida al Milan in conferenza stampa pre gara.
Come si pone fine alla “maledizione” in difesa?
“Sulle squalifiche non possiamo farci nulla. L’infortunio di Nastasic non ci voleva. Per lui poteva essere un’occasione importante da sfruttare. Il ragazzo è tornato dalla nazionale triste e mi spiace tanto perchè è un ragazzo che aspetta il suo momento, è un professionista esemplare e mi spiace tantissimo. Avevamo aggregato anche Lucchesi ma si è fatto male. Domani avremo una difesa nuova, abbiamo preparato alcune situazioni con un reparto nuovo e domani vediamo se siamo stati bravi”.
In difesa schiererà un centrocampista adattato o giocatori di ruolo?
“Abbiamo Igor, Venuti, Amrabat, abbiamo Frison. Sono questi i nostri quattro centrali che domani affronteranno la prima della classe. Per loro sarà un bell’esame, un impegno difficile e sarà modo di confrontarsi con giocatori che in questo momento sono di alto livello”.
Nico Gonzalez può giocare dal primo minuto?
“Non può in questo momento affrontare un’intera gara perchè ha fatto tre allenamenti dopo tanti giorni fermo. E’ impossibilitato nel fare anche del lavoro. Lo stiamo recuperando piano piano. Come detto, queste sono situazioni in cui dobbiamo stare molto attenti. Lo stiamo mettendo a regime e non può avere i 90 minuti. E’ convocato, poi vedremo cosa accadrà. Le sue caratteristiche sono diverse dai componenti del reparto offensive. Vediamo se riusciamo a ritagliargli una porzione di partita”.
Le voci smentite da Barone?
“Pensavo ci fosse qualche altra pretendente per Vlahovic. Visto che ogni pre-gara si parla di questa situazione. Oggi fortunatamente si parla d’altro. Sono cose che non mi riguardano, io penso al campo e a quello che devo fare in settimana”.
Cosa ne pensa di Pioli?
“E’ un allenatore che in Italia sta dimostrando un grande valore. Il Milan si esprime a livelli grandiosi, qualità in tutto quello che fanno. E’ una squadra aggressiva, che palleggio e sa ripartire. E’ un gruppo consolidato e questo penso sia gran parte merito dell’allenatore e dello staff. Ho grande ammirazione per il mister, complimenti per quello che sta facendo e domani lo saluterò volentieri”.
La sfida contro il Milan.
“Ogni volta che i rossoneri hanno spazi, possono mettere in difficoltà chiunque. Noi dobbiamo però insistere sui nostri principi, la gara con la Juventus è stata una gara giocata bene: quando abbiamo costruito, potevamo fare più male ai bianconeri. Domani proveremo a limitare una squadra molto forte”.
Fiorentina ko ogni volta che va sotto e Milan vincente ogni volta che va in vantaggio.
“Noi domani affrontiamo una squadra che non ha mai perso: il Milan è una squadra che sa fare tutto, quando passiamo in svantaggio non abbiamo la forza di ribaltare il risultato. Io però dico sempre che una squadra è di valore quando ha la forza di rimediare a qualcosa di negativo. Il Milan ha iniziato un percorso diversi anni fa, noi invece abbiamo iniziato solo pochi mesi fa”.
La vittoria contro il Milan ai tempi dello Spezia.
“Quella partita è stata straordinaria, l’ho rivista tantissime volte, anche pochi giorni fa. E penso che quando una squadra ha voglia di determinare e sono convinti può venire fuori quello fatto dallo Spezia. Io penso che si può parlare di tattica, ma la grande percentuale di una partita di calcio è determinata dall’atteggiamento con cui vai in campo. Quella squadra quella sera ha avuto un atteggiamento battagliero, da squadra sfrontata. Ha messo dentro una qualità incredibile e mi auguro che domani i ragazzi affrontino la partita in quella maniera”.
La sua filosofia di gioco.
“La mia idea è quella di cercare di creare tanto e subire meno. Gli interpreti determinano tantissime cose. I protagonisti sono i calciatori, le loro ambizioni e i loro obiettivi. Questa squadra ha dimostrato la capacità di concedere poco. Stiamo pagando il fatto di avere poca concretezza e poca incisività. Io sono alla ricerca di alcune situazioni di gioco, in questo momento sta privilegiando la compattezza ma dobbiamo migliorare altri aspetti. Molte situazioni sono frutto del caso, a me piace non subire gol e farne tanti”.