PaoloOttavioQuello di Atalanta Milan è sicuraemente il big match della 2° giornata di Serie A Tim.
Una partita aperta ad ogni risultato, dove non c’è una chiara favorita ed ogni mossa tattica potrebbe spiazzare la squadra avversaria.
Come ci arriva l’Atalanta
L’Atalanta è partita molto bene nella prima partita di campionato, quando ha vinto contro la Sampdoria.
La squadra di Gasperini ha mostrato un buon gioco, nonostante qualche affaticamento, ed una squadra affiatata.
C’è qualche ingranaggio da oleare, ma la squadra gira molto bene e le riserve entrano con qualità (vedi Lookman).
Il Gaso recupera Demiral e Zappacosta ma, con ogni probabilità, andranno in panchina. Da valutare Koopmeiners.
Come ci arriva il Milan
Vince e convince il Milan contro l’Udinese.
Gli uomini di Pioli hanno recuperato il momentaneo svantaggio e si sono imposti sui friulani per 4 a 2.
In grande spolvero Rebic che sarà confermato al centro dell’attacco contro l’Atalanta. Recuperato anche Tonali, che prenderà il suo posto nel centrocampo rossonero.
Ci sarà invece la staffetta tra Brahim Diaz e De Ketelaere che partirà ancora dalla panchina.
Probabili formazioni (aggiornamenti live)
Atalanta: Musso; Toloi, Djimsiti, Okoli; Hateboer, De Roon, Scalvini, Maehle; Pasalic; Muriel, Zapata
Milan: Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Hernandez; Bennacer, Tonali; Messias, Diaz, Leao; Rebic
Atalanta Milan: il gioco sulle fasce la chiave di lettura principale
La chiave tattica del match è quasi tutta sull’out di sinistra rossonero.
Theo Hernandez e Leao sono qualitativamente più veloci e più tecnici di Hateboer e Toloi che potrebbero andare spesso in difficoltà. La chiave del match è lì: qualora Gasperini riuscisse a bloccare l’asse sinistro milanista, la partita potrebbe equilibrarsi definitivamente ed aprirsi ad ogni risultato.
Per vie centrali dovranno essere molto veloci i trequartisti a smistare palla: Pasalic da un lato e Brahim Diaz dall’altro devono dare velocità di gioco alla propria squadra per permettere di creare superiorità numerica a centrocampo.
Interessantissimi e molto fisici saranno i duelli offensivi: siamo sicuri che Rebic userà molto il suo fisico contro Okoli ( o Demiral). Dall’altra parte vedremo duelli molto rusticani tra Zapata e Tomori, mentre Kaluku e Muriel si scontreranno spesso in velocità e sulle seconde palle.
Attenzione a Tonali: non essere al 100% in una partita molto tirata potrebbe portarlo a fare una prestazione opaca.
Vai agli alti 1 vs 1 della seconda giornata:
Torino-Lazio: vai all’uno conto uno.
Sampdoria-Juventus: vai all’uno conto uno.
Udinese-Salernitana: vai all’uno conto uno.
Roma-Cremonese: vai all’uno conto uno.
Inter-Spezia: vai all’uno conto uno.
Napoli-Monza: vai all’uno conto uno.
Empoli-Fiorentina: vai all’uno conto uno.
Lorenzo Pesce
Redazione
