Verona-Torino è il match di Sabato alle 18.00. Juric affronta il suo passato in un match che ha davvero poco da dire.
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Come ci arriva il Verona
Tudor non avrà Faraoni, squalificato, e lo sostituirà con Depaoli. La defezione dell’ultimo minuto è Barak: per lui un problema al piede.
In avanti, accanto a Caprari e Simeone, ci sarà Lasagna per raggiungere l’obbiettivo: il maggior numero di punti nella storia del Verona (ed a pensare come era partita la stagione ndr).
Come ci arriva il Torino
Juric perde fino a fine stagione due titolarissimi come Bremer (problemi alla caviglia) e Singo (operazione chirurgica).
Al loro posto Zima e Ola Aina. In mediana torna Lukic, mentre in avanti Belotti lancerà l’assalto a Montipò.
Probabili formazioni
Verona: Montipò; Ceccherini, Gunter, Casale; Depaoli, Tameze, Ilic, Lazovic; , Caprari, Simeone.
Torino: Berisha; Izzo, Zima, Rodriguez R.; Ola Aina, Mandragora, Lukic, Vojvoda; Praet, Brekalo, Belotti.
Verona Torino 1vs1: un match che ha poco da dire
L’assenza di Bremer pone il Verona leggermente in vantaggio negli scontri e nelle possibilità offensive.
Il centrale brasiliano, infatti, è fondamentale nelle chiusure 1 vs 1 e nella guida della difesa.
I granata potrebbero andare in affanno viste le capacità di Caprari di andare nell’1 vs 1, quelle di Lasagna di inserirsi e quelle di Simeone di finalizzare le palle che gli arrivano.
Dovrà essere molto bravo Izzo a mantenere la posizione sull’attaccante italiano, mentre Zima dovrà impegnarsi molto per non farsi trovare impreparato sull’argentino,
Di certo sarà fondamentale anche il ruolo di Mandragora che, con Lukic accanto, avrà meno compiti offensivi e potrà scalare quasi sulla linea difensiva per accorciare gli spazi.
L’assenza di Faraoni e Singo toglie interesse ai duelli sulle fasce, anche se Ola Aina ha già dimostrato di saperci fare e non è da sottovalutare.
Per il Torino sarà importante far passare la palla tra i piedi di Praet che, se non ben marcato da Ilic, può avere spazio per costruire ed imbeccare Belotti.
A proposito di quest’ultimo: parte favorito nel duello con Gunter difensore che, negli 1 vs 1, soffre tanto gli avversari fisici e tecnici. E lui è uno di quelli.
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