Spalletti alla vigilia: “Siamo pronti per il rush finale”
Nonostante il solo punto guadagnato in 2 partite, mister Spalletti sembra fiducioso per quel che riguarda il raggiungimento dell’obiettivo. Contro il Milan e il Torino si è vista infatti un’ottima Inter, che però non ha segnato nemmeno un goal, se non quello di Icardi annullato nel derby. La squadra neroazzurra ha colto infatti 3 legni in due partite e trovato contro uno straordinario Sirigu. Spalletti, nella conferenza stampa di questa mattina, annunciata già da mercoledì, ammette che è ancora tutto in mano loro, che se vogliono arrivare in Champions dipende solo ed esclusivamente dalla formazione.
Il mister di Certaldo ha inoltre parlato delle condizioni dei vari Candreva, Miranda e Vecino, ed ha inoltre elogiato Rafinha. Inoltre ha speso parole di stima verso il movimento calcistico italiano, che secondo lui si sta “migliorando di volta in volta”. Qui il link per la conferenza stampa di Luciano Spalletti.
La formazione scelta: sicurezza Icardi
Spalletti riproporrà con ogni probabilità il solito 4-2-3-1 che sembra funzionare alla meraviglia. In porta Handanovic, con la linea difensiva formata da Cancelo, Miranda, Skriniar e D’Ambrosio. Il filtro sulla mediana sarà composto dal solito Gagliardini e da Vecino, che sostituirà lo squalificato Brozovic. Nel ballottaggio l’uruguaiano sembra in vantaggio su Borja Valero. Infine, dietro al solito Icardi, linea a 3 composta da Karamoh, Rafinha e Perisic. Il primo è in vantaggio su Candreva, non al meglio. I diffidati nell’Inter sono Ranocchia, D’Ambrosio, Eder, Candreva e Perisic.
Chi schierare e chi no
Come suggeriamo nei consigli di questa giornata, il giocatore che più di tutti andrà schierato è Icardi. Il bomber argentino è infatti a secco da due giornate, e da quando gioca nell’Inter non è mai arrivato a 3 partite di digiuno. Da schierare anche Rafinha, che domenica scorsa è andato vicino al primo goal neroazzurro. Da evitare invece D’Ambrosio, che sembra l’anello debole della retroguardia neroazzurra.
Clicca sul numero 2 per i consigli sull’Atalanta