Igor Tudor ha parlato alla vigilia della sfida tra Verona e Juventus, fissata per domani alle 18:00 e valida per il quarto turno di Serie A. Il tecnico si è detto concentrato sull’impegno imminente, sottolineando come sia fondamentale mettere da parte i risultati precedenti e affrontare la gara con determinazione.
Interrogato sulle condizioni della squadra, Tudor ha evidenziato il buon stato generale dei giocatori, pur ammettendo che alcuni elementi come Zhegrova e Conceicao non hanno ancora pieno ritmo. Il gruppo, però, resta competitivo e coeso.
Relativamente ai recenti gol incassati, il mister ha voluto chiarire che il numero dei goal va sempre analizzato in base al contesto delle partite. Affrontare formazioni come Inter e Borussia, secondo Tudor, rappresenta già una prova di alto livello.
La rosa sarà al completo per la trasferta: Tudor precisa che tutti i calciatori sono importanti e considera ogni elemento titolare in potenza durante questa stagione impegnativa.
Una menzione particolare per Kelly, difensore spesso oggetto di critiche. L’allenatore difende il ragazzo, lodandone l’umiltà e sottolineando i progressi fatti nonostante qualche piccolo errore.
Rispondendo a domande sul proprio lavoro, Tudor minimizza il valore dei giudizi esterni, evidenziando come l’unica cosa che conti sia la prestazione collettiva.
Per quanto riguarda il portiere Di Gregorio, il tecnico mostra piena fiducia nel suo rendimento costante, riconoscendolo come primo portiere per tutta la stagione.
Riguardo a Vlahovic, l’allenatore nota miglioramenti nell’atteggiamento mentale dell’attaccante. La squadra sta reagendo bene in tutte le situazioni di gioco e mostra la mentalità giusta per affrontare la stagione.
Tudor ha anche commentato sulle condizioni e la crescita di altri giocatori della rosa, come Adzic e Cabal, evidenziando la loro prontezza e versatilità.
Infine, il ritorno a Verona rappresenta per Tudor un’occasione speciale, ricordando con piacere l’esperienza precedente e il rapporto con ambiente e società.