Mattia MauleChi è Andrea Petagna
Ritorna la nostra rubrica “Ti tengo o ti scambio”. Dopo aver analizzato Dybala, oggi parleremo di Andrea Petagna. Andrea è un attaccante classe 1995 che milita ormai da 2 stagioni nell’Atalanta. I goal che ha segnato in carriera non sono tantissimi, ovvero 19 in ben 139 presenze. La maggior parte di questi sono stati fatti da subentrato, e nonostante siano pochi, è un giocatore importantissimo per la propria squadra. Sponde, assist, fisicità, sono queste le caratteristiche che contraddistinguono il 23enne. Detto ciò, andiamo a vedere come dobbiamo comportarci con un giocatore come lui!
Ti tengo perché…
Solo per la simpatia con il Papu Gomez e nel mondo social si meriterebbe la conferma di tutti i fantallenatori che hanno creduto in lui. Sappiamo però che il fantacalcio non lo vince chi è più simpatico.
Se lo tenete è perché, oltre ad essergli affezionati, siete convinti che prima o poi si sbloccherà definitivamente. Sicuramente come fantamedia Petagna può essere sempre uno dei migliori, dato che è difficile trovare un calciatore in Serie A che si impegni quanto lui. Molto spesso sacrifica anche il goal personale per un compagno posizionato meglio. Ma per il fantacalcio, per un attaccante, servono le reti. Perciò vi consigliamo di tenerlo solo se avete un’altra punta dell’Atalanta o come primo panchinaro.
Ti scambio perché…
Qui praticamente analizziamo il contrario della parte precedente. Possiamo far giocare titolare uno che è capace di segnare solo 19 goal in più di 100 partite, specialmente se si tratta di un attaccante? In questa stagione è riuscitto a mettere a segno soltanto 3 goal, che insieme a 5 assist fanno un bel bottino, se si trattasse di un centrocampista. Inoltre, in questa stagione, ha la dura convivenza con Cornelius, che per quanto riguarda la concretezza sembra due passi avanti all’italiano. Certo, come già detto, le prestazioni non gli mancano, ma se non avete nessuno dell’Atalanta in squadra, potreste valutare seriamente di scambiarlo.
Lorenzo Pesce
