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Real Madrid -Juve e la festa di 18 anni

Real Madrid – Juventus non avrebbe dovuto regalare emozioni, sarebbe dovuta finire zero a zero. Per questo motivo il nostro Sandro accetta senza troppe storie di andare alla festa di 18 anni della cuginetta di Raimonda. Ma lasciamo, come al solito, a lui la cronaca di questo mercoledì sera ricco di emozioni.

Premessa

Non ho mai amato la Juve, non me ne vogliano i lettori, ma da bravo tifoso dell’Inter tifo contro la Juve, come del resto fanno i tifosi juventini. Fa parte, secondo me, del gioco ed è giusto che sia così. Martedì ho gioito per l’impresa della Roma anche perchè la mia Raimonda era a fare Acqua Gym, quindi non avevo scocciature a casa. Ma tu vuoi che in 2 giorni ci siano 2 remuntade? Ma tu vuoi che la Juve sia in grado di fare 3 gol a Madrid? Ma figurati. Questi sono stati i miei pensieri quando la mia amata mi ha invitato ad andare a cena per festeggiare i 18 anni della cuginetta Alessia. C’è stato, a dire il vero, un mio tentativo di protesta del tipo “ma c’è Real – Juve” e lei mi ha fatto giustamente notare che si trattava di una replica in quanto l’avevo vista già qualche giorno fa…

Lo Zio juventino

Raimonda mi ha tranquillizzato perchè la partita l’avrei comunque vista in quanto lo zio è un tifosissimo della Juve. Troppo tifoso: uno di quelli che calciopoli è stato un complotto. Uno di quello “interisti prescritti”, uno di quelli che “Iuliano non ha fatto fallo” e così via…

L’arrivo nella sala

Arriviamo più che puntuali in quanto lo Zio voleva vedersi la partita dal primo minuto e non rischiare di sentirsi un pezzo della partita per radio. Ma come tutte le sale ricevimenti che si rispettino non c’è mica un maxi schermo. Siamo costretti a vederla fuori con i telefonini in quanto dentro c’è la festa. Ma vedi sti poveri illusi che ci credono ancora, mi sono detto. Neanche il tempo di pensarlo e GOL di Mandzukic! Lo Zio entra in sala abbraccia la moglie, la figlia, grida come un pazzo… Illuso, penso io….

Tra la festa e la partita

Raimonda viene da me e mi dice “non sfottere lo zio, stai zitto, non mi far fare figure” Mi sa che nel frattempo ha capito che non si trattava di una replica ma di una partita importante. La festa non può iniziare se non finisce il primo tempo. I camerieri attendono il via per poter servire. Nel frattempo c’è pure il secondo gol, i tifosi della Juve aumentano ed iniziano a crederci… Finisce il primo tempo. Il primo ballo con il papà, gli antipasti, i balli di gruppo, ma i tifosi sono sempre fuori con i telefonini in mano.

Il secondo tempo

Sembrava un diciottesimo organizzato dalla Juventus Fan Club. Al terzo gol della Juventus ho temuto il peggio: erano tutti sovraeccitati sia i ragazzi che gli adulti ed io che rosicavo! In sala si parlava solo della partita. Non avrei mai voluto essere nei panni della festeggiata: se fossero andati ai supplementari la festa non sarebbe mai decollata…

Gli ultimi minuti

Quando oramai temevo il peggio, quando oramai la povera ragazzina temeva di ricordare la feste dei suoi 18 come quella rovinata dalla partita della Juve, quando oramai la mamma pensava di spendere soldi per mandare sua figlia in analisi da uno psicologo per superare il trauma da festa rovinata, è lì che la mia serata decolla! Dalla cucina si sentono urla (lo chef e tutta la brigata sono tifosi dell’Inter) e la sala si ammutolisce per qualche secondo, ma giusto il tempo di far ripartire i balli e finalmente la festa partecome era giusto che dovesse essere.

Il post partita

Ho, ovviamente, finto di non essere interessato più di tanto al calcio “ha sì? non ha passato il turno? Nonostante abbia vinto 3 a 1? Peccato!” Ero più falso di una banconota da 15 euro. Sono riuscito anche a non far fare figuracce alla mia amata, tant’è che sulla via del ritorno non abbiamo neanche litigato. Per la coppia Raimonda e Sandro è stata una bellissima serata. Dalla sala ricevimenti è tutto, a voi studio!

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