Il post gara di Torino-Parma

Il post gara di Torino – Parma sarà un lunghissimo post gara per i granata. Andiamo ad analizzare dal punto di vista fantacalcistico la prestazione dei giocatori del Toro nella sconfitta, in casa, contro il Parma alla 12° giornata di campionato. Dopo le due scoppole messe a segno nei primi 25′ minuti del primo tempo da Gervinho e Inglese, il Toro si è svegliato ed è partito un vero e proprio assedio contro i ducali.

La difesa

Partendo dalla retroguardia possiamo vedere che il voto oltre la sufficienza, lo prende solo Sirigu. L’ex Psg prende subito due sberle dai crociati, ma nei minuti finali si supera due volte su Gagliolo e Biabiany. Izzo passa una brutto pomeriggio; colpevole in entrambi i goal. Nel primo si scontra con Nkoulou (partita da dimenticare anche la sua, forse la più brutta fino ad ora in questa stagione) e nel secondo si fa anticipare da Roberto Inglese. Djidji senza lode e senza infamamia.

Esterni e centrocampisti

Passiamo agli esterni che sono tra le note meno stonate della squadra allenata da Mazzarri. De Silvestri è incisivo su e giù per la fascia destra e va anche vicino al goal. Ola Aina, dopo due partite dove aveva strappato ottimi voti, non incide. Si sente la mancanza della sua fisicità. Rincon corre per tutta la gara ma a vuoto, avulso dal gioco. Di Soriano dovremmo chiedere a “Chi l’ha visto”; giusta la sostituzione nel secondo tempo per Berenguer ma come cita la proprietà commutativa in matematica “cambiando l’ordine degli addendi il risultato non cambia”. Una luce però brilla nel centrocampo granata ed è quella di Baselli. Sbaglia poco, lotta tanto e trova il goal che ha dato speranza alla squadra.

L’attacco

Il Gallo ha provato a cantare non con i goal ma con gli assist. Un bel lancio per De Silvestri che non si concretizza e tanto movimento per andarsi a prendere il pallone e lanciare i compagni ma non deve dimenticare che fa un altro mestiere. Zaza entra nei primi minuti del secondo tempo ma è un fantasma. Si vede pochissimo fino alla fine della partita. Iago Falque gioca un primo tempo come le luci di Natale: ad intermittenza. Nel secondo esce di scena così come tutta la squadra. Il post gara di Torino – Parma ci lascia dubbiosi sui ragazzi allenati da Mazzarri chiamati a convincere i fantallenatori del ritorno del Gallo Belotti e della conferma di alcuni elementi che ben si erano messi in mostra fino ad ora.