PaoloOttavioLa Juventus si presenta a Bologna con un’ occasione ghiotta per superare l’Inter e piazzarsi al secondo posto dietro il Napoli.
Il Bologna invece ha voglia di riscattare la cocente sconfitta della scorsa settimana contro il Milan.
Formazioni
Massimiliano Allegri lascia in panchina Dybala, sostituisce l’infortunato Cuadrado con Douglas Costa e lancia Miralem Pjanic, non al meglio in settimana, dal 1° minuto.
Roberto Donadoni abbandona il 3-5-2 e si affida al 4-3-3 e ritrova Poli, squalificato nella scorsa giornata.
Bologna (4-3-3): Mirante; Mbaye, Gonzalez, Helander, Masina; Donsah (65′ Falletti), Pulgar, Poli; Verdi, Destro (53′ Petkovic), Okwonkwo (70′ Krejci).
Juventus (4-3-3): Szczesny; De Sciglio, Benatia, Barzagli, Alex Sandro; Matuidi, Pjanic (85′ Marchisio), Khedira; Douglas Costa (70′ Bernardeschi), Higuain, Mandzukic (76′ Dybala).
Partita confusa, Pjanic mette ordine
La partita appare subito molto maschia e confusa, con i bianconeri che si trovano di fronte un Bologna voglioso e ben messo in campo.
La prima occasione è per i padroni di casa con Donsah che prova dal limite, ma Szczesny blocca.
Poi alla mezz’ora sale in cattedra Pjanic: il bosniaco trova la rete su calcio di punizione da posizione molto defilata alla destra di Mirante, non impeccabile in questa occasione.
Non passano neanche 10 minuti e Pjanic illumina ancora il gioco bianconero, servendo con un lancio perfetto la diagonale di Mandzukic che con un diagonale mancino batte Mirante, questa volta incolpevole.
Il Bologna non reagisce, Matuidi la chiude
Nel secondo tempo la Juventus controlla la partita, agevolata dal fatto che il Bologna non riesce ad alzare il suo baricentro.
Ed al 64′ arriva il tris per i bianconeri (oggi vestiti di giallo): su una palla vagante al limite dell’area si fionda Matuidi che batte Mirante e segna il suo primo gol in Serie A.
Il Bologna non ha reazione d’orgoglio, Higuain e Dybala (subentrato a Mandzukic) mettono più volte in difficoltà Mirante.
All’88’ l’unica occasione pericolosa del secondo tempo del Bologna nasce da un tiro dal limite di Pulgar che si spegne sul fondo.
Domenica perfetta per la Juve, che con una netta vittoria a Bologna si piazza al secondo posto dietro al Napoli e trova quella certezza difensiva che è mancata nella prima parte di stagione (4° partita consecutiva senza subire gol).
Il migliore
Miralem Pjanic: il bosniaco indirizza la partita verso la vittoria della Juventus, con una punizione ed un assist, ed è sempre nel vivo della manovra. VOTO: 7.5
Il peggiore
Mattia Destro: l’attaccante italiano non è mai stato un pericolo per la retroguardia bianconera. Donadoni lo sostituisce al 53′ con Pektovic. VOTO: 5
Bonus
Gol: Pjanic, Mandzukic, Matuidi
Assist: Pjanic
Malus
Reti subite: Mirante ( 3 reti)
Ammonizioni: Masina, Mbaye, Petkovic (Bologna); Higuain (Juventus).
Redazione
