Mentre la Serie A si appresta a vivere la sua ultima giornata con tanti verdetti ancora da emettere, le società iniziano, oltre a sondare il mercato allenatori, a tuffarsi nella sessione di calciomercato estivo. Un calciomercato che per alcuni porterà a rivoluzionare la propria rosa rosa, per altri porterà solo dei puntellamenti.
Juventus pronta a rivoluzionare
La Juventus è pronta a rivoluzionare: Buffon sabato giocherà l’ultima partita della sua gloriosa carriera; Lichtsteiner ed Asamoah sono a fine contratto e pronti ad accasarsi presso altre società; Barzagli e Marchisio sono sulla via del tramonto, mentre Benatia, Khedira, Alex Sandro e Mandzukic valutano le opportunità che gli si presentanto.
Ma la società ha già messo le basi per il futuro: Caldara e Spinazzola arriveranno dall’Atalanta; come terzini è ben avviata la trattativa con Darmian, mentre si valutano anche altri profili come Wendell ed Arias e Joao Cancelo.
Perin è stato proposto dal suo agente Lucci, la Juventus ha trovato l’accordo con il giocatore ed adesso tratta con il Genoa. Nella trattativa potrebbe rientrare il cartellino di Stefano Sturaro. Sull’italiano, però, c’è la forte concorrenza di Napoli e Roma, nella remota ipotesi di una cessione di Alisson. Mentre Audero, quest’anno in prestito a Venezia, potrebbe essere girato al Sassuolo, alla ricerca del sostituto di Consigli.
A centrocampo arriverà Emre Can, con cui si tratta solo sull’eventuale clausola rescissoria da inserire nel contratto.
Il tedesco, però, non sarà l’unico acquisto dei bianconeri, che valutano profili importanti come Milinkovic-Savic e giovani di prospettiva come Lorenzo Pellegrini, Bryan Cristante e Nicolò Barella.
In avanti all-in su Morata: lo spagnolo vorrebbe ritornare in Italia ed è pronto a decurtarsi lo stipendio attualmente sui 9 milioni di euro. La formula d’acquisto proposta al Chelsea è identica a quella con cui fu portato Cuadrado in bianconero: prestito oneroso con diritto di riscatto e pagamento dilazionato.
Da tenere d’occhio la situazione di Gonzalo Higuain: se Sarri dovesse lasciare il Napoli, l’attaccante argentino sarà la prima richiesta del tecnico alla sua società. Ed a quel punto la Juventus farebbe un tentativo per Edison Cavani del PSG.
Napoli che farai?
Il Napoli dovrà risolvere il dilemma: Sarri resta o va via? Da qui potrebbe dipendere gran parte del mercato del Napoli: rimanere ancora un altro anno insieme per provare l’impresa o rivoluzionare tutto?
Il tecnico toscano ieri è stato lapalissiano sulla situazione dei suoi giocatori:
E’ difficile avere un visione chiara del futuro del Napoli, i giocatori sono nel mirino di grandi club che se pagano la clausola non possiamo dire no.
Di certa c’è la partenza di Reina, che andrà al Milan a parametro 0. Il Napoli, quindi, andrà a caccia di un portiere. Se dovesse rimanere Sarri l’indiziato numero uno sarebbe Rui Patricio dello Sporting Lisbona, bravo anche con i piedi, mentre da Bernd Leno è arrivato il primo no: il 26enne del Bayern Leverkusen non avrebbe trovato l’accordo sui diritti d’immagine con De Laurentiis ed inoltre su di lui si sarebbe mosso il Bayern Monaco nel caso Neuer non dovesse riprendersi dall’infortunio.
Con Sarri via si potrebbe valutare anche altri tipi di portieri e non è un mistero che Giuntoli ha un debole per Mattia Perin, ma lo scatto della Juventus potrebbe aver messo tutti fuorigioco.
Da valutare anche altre situazioni in casa partenopea: sirene inglesi per Koulibaly, Mertens e Jorginho, mentre il Milan potrebbe pagare la clausola rescissoria di Callejon.
Certamente il Napoli ripartirà da Insigne e Milik, a cui si aggiungeranno gli arrivi di Inglese e Ciciretti, ma senza certezze sull’allenatore è impossibile fare previsione sugli acquisti.
Roma e Lazio puntellano
Chi puntellerà la propria rosa saranno Roma e Lazio, soprattutto sugli esterni.
I giallorossi puntano all’acquisto di Domenico Berardi dal Sassuolo: la sua valutazione attuale si aggira intorno ai 25 milioni e Eusebio Di Francesco sarebbe ben felice di riaverlo a disposizione.
I giallorossi hanno fatto anche un’offerta per Badelj della Fiorentina, ma il centrocampista croato non ha ancora deciso il suo futuro. Incedibile Alisson almeno di un’offerta fuori mercato, mentre Skorupski potrebbe andare al Genoa.
Da valutare la posizione di Lorenzo Pellegrini, la cui clausola a 30 milioni non fa stare tranquilli i dirigenti giallorossi, e di Florenzi, il cui rinnovo non sembra essere scontato.
In avanti potrebbe arrivare a parametro 0 Mario Balotelli, su cui è forte la concorrenza di Dortmund e Fiorentina.
La Lazio dovrà trovare un sostituto al partente De Vrij, promesso sposo dell’Inter: in caso di qualificazione in Champions League potrebbe arrivare Holger Badstuber dallo Stoccarda a parametro 0; le alternative sono Izzo del Genoa e Biraschi della Fiorentina.
A centrocampo Tare proverà a respingere ogni offerta proveniente per Milinkovic Savic, impossibile da trattenere senza Champions League. Sul centrocampista serbo è forte il pressing della Juve, disposta ad inserire delle contropartite oltre alla parte cash, mentre United e City hanno allacciato rapporti con l’entourage del giocatore.
In avanti interessano molto Pjaca e Politano: sul primo la Juventus nicchia, sul secondo si aprirà una trattativa con il Sassuolo che lo valuta 30 milioni.
Inter e Milan aspettano
Le milanesi aspettano di conoscere il loro destino.
L’Inter, che ha praticamente chiuso l’accordo con De Vrij ed Asamoah, in caso di mancata qualificazione in Champions League potrebbe rivoluzionare la rosa.
In caso di mancata qualificazione, sarà difficile riscattare Joao Cancelo e Rafinha, anche se spingono per rimanere in nerazzurro, a causa del Fair Play Finanziaro.
Icardi ed Ivan Perisic potrebbero essere ceduti dietro offerte importanti.
Il Milan aspetta di conoscere gli obblighi del Financial Fair Play che la Uefa imporrà: la rosa, di certo, non sarà smantellata.
Potrebbe partire Donnarumma, rimpiazzato da Reina che arriverà a parametro 0. In difesa arriverà Strinic dalla Sampdoria, mentre in avanti si va alla ricerca di una punta di peso, con Belotti e Dzeko tra i preferiti.