Monza – Napoli: pagelle Monza della Redazione Fantapazz
Vai a tutte le pagelle di Fantapazz del 31º turno.
Di Gregorio – 5.5
Insicuro con i piedi quando rischia di perder palla sulla pressione di Osimhen. Nulla può sui tre eurogol del Napoli. In occasione del 2-4 fa quello che dice il manuale del calcio, ossia respingere lateralmente. Purtroppo per lui non basta.
Birindelli – 6.25
Splendida la palla alta a scavalcare Olivera che lancia Colpani verso il 2-3. Partita generosa e di buona qualità palla al piede. Il duello con Kvara non è impietoso, anche se occasionalmente il georgiano si crea dello spazio pericoloso sull’esterno.
Mari – 5.5
Giganteggia su Osimhen nella prima frazione, salvo poi affondare nella ripresa insieme a tutti i compagni. Quello che manca sono gli accorci sui tiri dalla distanza che hanno permesso al Napoli l’allungo.
Caldirola – 5.5
Ngonge, Politano e Di Lorenzo ad alternanza riescono a trovare spazio nella sua zona di competenza, pur senza incidere in via diretta per suoi errori.
Izzo – 5.25
Sovrastato nettamente da Osimhen per il gol del momentaneo pareggio, concede spazio a Kvara quando lo punta verso il centro e si perde il tap-in di Raspadori. Non una partita esaltante, sebbene nei 90 minuti abbia fatto anche delle buone chiusure.
Kyriakopoulos – SV
Subentra per il tentato assalto finale del Monza che, tuttavia, non avviene.
Colpani – 6.5
Oscilla fra le linee venendo ben tamponato da Lobotka e non riuscendo a trovare lo spazio per incidere. Lo trova quando si decentra e attacca alle spalle Olivera, punta Jesus e disegna una traiettoria imparabile per Meret.
Akpa Akpro – 6.25
Partita muscolare di buona intensità (a volte anche troppa). Nel primo tempo ben giocato dal Monza è uno dei protagonisti positivi che tiene alto il ritmo. Nella ripresa si conquista il giallo immediato e Palladino è costretto al cambio vista la sua foga incontrollata.
Zerbin – 6.25
Sigla uno splendido assist con un cross teso che Djuric scaraventa in porta. Palla al piede risulta pericoloso, ma quando ripiega difensivamente mostra tutte le sue lacune tattiche e di inesperienza. Procura un calcio di rigore evidente su Ngonge intervenendo a forbice da dietro, ma viene graziato dal VAR.
Ciurria – 5.75
Lontano parente del calciatore apprezzato la passata stagione, anche quest’oggi subentra sulla fascia per dare sprint e cross, ma ci riesce solamente a tratti. Curioso che attacchi spesso l’interno del campo.
Maldini – 5.5
Sostituisce Mota a metà primo tempo e si posiziona alle spalle di Djuric. Partita evanescente dove tocca complessivamente pochi palloni e lo si nota più nel pressing offensivo e nei ripiegamenti in mediana che in fase di possesso.
Bondo – 5.5
Troppo ruvido e spaesato a centrocampo. Rischia molto con un intervento in area su Anguissa su cui l’arbitro chiude un occhio. La qualità tecnica è mediocre (ma per caratteristiche era preventivabile), quel che manca è il filtro davanti alla difesa e i contrasti vincenti.
Gagliardini – 5.25
Perde il duello a centrocampo con qualsiasi avversario gli si ponga davanti. Meglio quando deve impostare e inserirsi. Nel quarto d’ora in cui il Napoli vince la partita scompare letteralmente dal campo, proprio sulle secondo palle dove Palladino si affida spesso a lui.
Carboni V. – SV
Entra nei minuti finali ma non tocca praticamente palla.
Djuric – 6.5
Sigla il suo primo gol con la maglia del Monza con un colpo di testa magistrale, ma pian piano scompare dalla partita fallendo nel suo tradizionale lavoro di sponda per far salire la squadra. Questa sua lacuna fornisce coraggio al Napoli che alza il baricentro e soffoca la difesa brianzola.
Mota – 6.25
Si arrende dopo appena 27 minuti, ma finché resta in campo si muove bene e con concretezza. Quando si allarga sul lato sinistro del campo mette in seria difficoltà Di Lorenzo con giocate che abbinano qualità e forza fisica.
Vai a tutte le pagelle di Fantapazz del 31º turno.
Monza – Napoli: pagelle Napoli della Redazione Fantapazz
Meret – 6
Poco impegnato dagli attacchi del Monza. Le conclusioni di Djuric e Colpani sono imparabili.
Rrahmani – 6
Partita di ordinaria amministrazione per il kosovaro che ostacola Djuric quando il centravanti ex Hellas prova a far salire la squadra dalla sua parte, ma non viene mai costretto a interventi importanti.
Olivera – 6
Superato dalla palla di Birindelli per Colpani, è comunque autore di una prova tutto sommato attenta senza particolari sbavature difensive.
Di Lorenzo – 5.5
Lascia troppo spazio a Zerbin in occasione dell’1-0 e si divora un gol clamoroso sparando sopra la traversa da buonissima posizione. La sua conclusione dopo un grande inserimento centrale propizia il gol del definitivo 2-4. Prestazione iniziata malissimo ma in crescendo.
Juan Jesus – 5
Colpevole su entrambi i gol. Anticipato nettamente da Djuric e molto leggero nello stringere su Colpani lasciandogli la conclusione sul suo piede forte. Non dà sicurezza al reparto.
Mario Rui – SV
Entra nei minuti finali al posto dell’acciaccato Olivera.
Politano – 7.5
Subentra a Ngonge e realizza uno dei gol balisticamente più spettacolari del campionato con una conclusione aerea di rara coordinazione e precisione. Oltre a questo rende la manovra sull’esterno più frizzante e pericolosa.
Lobotka – 6.5
Utile nel tamponare gli attacchi centrali del Monza aiutando la linea difensiva. Distribuisce con ordine il giro-palla partenopeo.
Anguissa – 6.5
Prestazione di buona qualità in impostazione, arricchita dallo splendido assist per il gol di Osimhen. Meno efficace rispetto ai suoi standard nei contrasti, ma comunque di livello.
Zielinski – 6.5
Nel primo tempo si vede poco e non riesce a entrare in partita. Nella ripresa tira fuori dal cilindro una magia di sinistro che infila Di Gregorio sotto la traversa e indirizza la partita.
Cajuste – 6
Ordinato e tatticamente disciplinato, quello che serviva nella mezz’ora finale.
Osimhen – 7.25
Nel primo tempo soffre il duello con Pablo Marì, ma nella ripresa apre la difesa del Monza spostandosi e sovrastando Izzo per il gol dell’1-1 e dialogando con Di Lorenzo in occasione del 2-4 facendo un grande lavoro di sponda. Cerca anche il gol in rovesciata ma la conclusione risulta legibile.
Raspadori – 7
Primo pallone toccato: gol! Non male come biglietto da visita. Da quel momento non tocca molti palloni, ma la partita viene impostata più sul controllo e non c’è stato più bisogno di giocate estemporanee.
Kvaratskhelia – 6
Qualche guizzo interessante qua e là e un paio di buoni palloni messi in area. Il meno peggio del tridente nel primo tempo, l’unico che prova ad accendere la luce.
Ngonge – 5.75
Si conquisterebbe un rigore solare che solo la squadra arbitrale gli nega, ma è l’unico lampo importante di una partita di grande dinamismo ma anche di tanta confusione tattica. Insacca l’1-1 prima di essere sostituito, peccato fosse in fuorigioco.