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Il Milan si qualifica in finale sotto la neve

Il Milan si aggiudica la finale di Coppa Italia con la Juventus grazie alla vittoria ottenuta solamente ai rigori contro la Lazio di Inzaghi.

I rossoneri vanno in finale!

Si aggiudica la qualificazione in finale il Milan di Gattuso, che infila la tredicesima partita senza sconfitte in tutte le competizioni (non accadeva dal 2009).  La semifinale con la Lazio è stata equilibrata fino all’ultimo respiro. Dopo lo 0-0 dell’andata, anche i tempi regolamentari del ritorno finiscono allo stesso modo. Ai rigori, dopo ben 14 tiri, finisce 5-4, e i rossoneri possono esultare per la vittoria. In finale troveranno la Juventus (qui il riassunto della semifinale di ritorno con l’Atalanta).

Primo tempo

Nel primo tempo sembra averne di più la Lazio, che crea molto di più dei rossoneri. Nonostante questo dato entrambe le squadre sono ben posizionate in campo, e le difese sembrano insuperabili. La prima occasione capita a Immobile dopo soli 6 minuti, che dopo un colpo di testa trova la risposta con un bel colpo di reni da parte di Donnarumma. Solamente un minuto più tardi, Milinkovic-Savic prova a sorprendere il portiere rossonero sul suo palo. Al 18° minuto, dopo un errore di Rodriguez, ci riprova il serbo: la sua conclusione esce di un niente a lato. Un minuto dopo arriva la risposta del Milan con Suso, che trova una bella azione in solitaria. Sulla ribattuta, Cutrone coglie il palo ma in posizione di fuorigioco. Al 27° minuto, Strakosha esce per evitare danni su una punizione, ma la palla rimbalza su Caceres e per poco Cutrone non insacca. Infine, al 34° minuto, due occasioni per Immobile: prima sorprende Donnarumma, che aveva lasciato sfilare la palla, tirando da posizione impossibile, e poi, dopo una bella azione con Luis Alberto, tira addosso al portiere. Finisce qui il primo tempo.

Secondo tempo

La prima occasione del secondo tempo è quella che capita sui piedi di Calabria al 56° minuto, che trova pronto però Strakosha. Tre minuti più tardi, altra ottima occasione per Calhanoglu, che da dentro l’area non inquadra la porta. Le ultime due occasioni degne di nota capitano sui piedi di Milinkovic-Savic: al 78° prova una rovesciata molto difficile, mentre al 90° la sua punizione esce di poco. Si va ai supplementari.

Supplementari

Nei supplementari le occasioni migliori capitano a Immobile, Calhanoglu, Romagnoli, Felipe Anderson e Kalinic. Nell’ordine per il primo un tiro da fuori che viene bloccato da Donnarumma. Il turco tirerà invece una punizione insidiosa che, deviata da Lulic, stava per sorprendere Strakosha. Il difensore italiano colpirà invece di testa a seguito di un calcio d’angolo, con il gioco che sembrava fermo. Infine, le ultime due occasioni, entrambe nel secondo tempo supplementare, sono le più nitide: il brasiliano da posizione defilata centra il giovane portiere classe ’99, mentre Kalinic si divora l’occasione più ghiotta della partita a tu per tu con Strakosha. Ai rigori, come vedrete nella sequenza, finirà 5-4 in favore dei rossoneri!

Sequenza dei rigori

Immobile: Realizzato
Rodriguez: Parato
Milinkovic-Savic: Parato
Montolivo: Parato
Lucas Leiva: Parato
Bonaventura: Realizzato
Parolo: Realizzato
Borini: Realizzato
Felipe Anderson: Realizzato
Bonucci: Realizzato
Lulic: Realizzato
Calhanoglu: Realizzato
Luis Felipe: Fuori
Romagnoli: Realizzato

Tabellino

Ammoniti: Kessie, Romagnoli, Calabria, Marusic, Radu, Milinkovic-Savic
Rigori realizzati: Immobile, Bonaventura, Parolo, Borini, Felipe Anderson, Bonucci, Lulic, Calhanoglu, Romagnoli.

Migliore in campo

L’MVP di oggi è secondo noi Donnarumma, che, come il suo collega, neutralizza due rigori, ma viene chiamato in causa numerose volte dagli attaccanti laziali. Voto 7.

Peggiore in campo

Tutto in casa Milan. Il peggiore in campo è Cutrone. Sarà importantissimo non montare questo ragazzo che può diventare il faro della Nazionale. Oggi non lo è stato per la sua squadra, e non è stato incisivo come il suo solito. Voto 5.

Prossimi impegni rossoneri

Il Milan ora si preparerà nel migliore dei modi per il derby. Inoltre, la prossima settimana ci sarà l’Arsenal. I rossoneri provano ad inseguire, grazie alla vittoria di oggi, un mini-triplete di obiettivi: Coppa Italia, Europa League e qualificazione in una coppa europea sembrano alla portata!

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