Mattia MaulePer la Champions League l’Inter va a Ferrara
L’Inter, dopo l’ottima prestazione fatta contro la Roma a San Siro, in una partita finita per 1 a 1 immeritatamente, cerca la vittoria che manca da oltre 50 giorni a Ferrara contro la Spal. Mister Spalletti spera per questo di aver fatto ritrovare la forma migliore ai suoi. L’ultimo successo, per 5 a 0 contro il Chievo, sembra lontanissimo infatti per la data, ma non più per la prestazione. L’ultima Inter scesa in campo sembra infatti quella di inizio campionato, con oltre 10 palle goal create.
La formazione che scenderà in campo a Ferrara
Spalletti confermerà l’11 titolare sceso in schierato contro i giallorossi. Il modulo sarà il solito 4-2-3-1 e la formazione scelta è quella con Handanovic tra i pali, con Cancelo, Skriniar, Miranda e Santon in difesa. In mediana prenzieranno i soliti Gagliardini e Vecino, con Candreva, Borja Valero e Perisic a sostegno di Icardi. L’unico diffidato tra le file neroazzurre è Brozovic, mentre l’unico indisponibile è Vanheusden, a causa della rottura del crociato, con il rientro previsto ad aprile. Già convocato il nuovo acquisto Rafinha, a cui Spalletti potrebbe far assaggiare il terreno di gioco.
Chi schierare e chi no
Partita sulla carta facile, quella che affronterà l’Inter a Ferrara. All’andata finì per 2-0 con le reti siglate da Icardi su rigore e l’eurogoal di Perisic. Molto probabilmente questi 2 nomi sono quelli che torneranno a fare la differenza tra i neroazzurri, e prevediamo almeno un goal a testa. Da schierare anche Cancelo, ormai una certezza tra le file neroazzurre. Azzardo Santon: dopo l’errore con la Roma, potrebbe cadere nel baratro o rialzarsi garantendoci almeno un assist.
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Alberto Mangili
