Lazio, un risultato bugiardo

La partita

Non è un derby ma quasi quello andato in scena all’Olimpico fra la squadra dell’Urbe e quella di un’altra capitale, quella della Ciociaria, che da Roma dista neanche una novantina di chilometri. Se lo aggiudicano i biancocelesti per 1-0 con un gol di Luis Alberto al 48’, ma è un risultato bugiardo. Non è tanto distante da un assedio quello degli uomini di Inzaghi nel primo tempo, che però non riescono a concretizzare se non con un gol irregolare di Milinkovic-Savic in off-side. Le occasioni però fioccano, Immobile non fa l’Immobile spedendo fuori col mancino una marcatura scolastica, Parolo prende il palo dopo un grande inserimento. La Lazio insomma c’era ed era convincente, questo sino a pochi metri dalla porta, ispirata da un Luis Alberto che ha assunto decisamente il ruolo di regista offensivo.

La formazione

Simone Inzaghi non varia di una virgola la sua formazione tipo e da tutta l’idea di non avere intenzione di cambiare anche in futuro. Un undici dogmatico il suo, che lascia pensare al Napoli di Maurizio Sarri e a tutti i pregi e difetti che l’assenza di turn over può comportare, soprattutto alla fine della stagione.

La prima vittoria

La Lazio però porta comunque a casa il derby regionale e tre punti importantissimi aspettando il miglior gioco che pare ancora in rodaggio nonostante i soliti indiscutibili sprazzi di classe. Rimane da annotare che il Frosinone, in virtù della sua modestia tecnica, non è un banco di prova idoneo alla formulazione di giudizi dogmatici sul gioco espresso dai capitolini.