Lazio-Napoli, i numeri di Milinkovic: è un esordio da dimenticare

Milinkovic Savic era uno dei protagonisti più attesi della sfida andata in scena sabato sera all’olimpico tra Lazio e Napoli. Tuttavia il serbo ha decisamente deluso le attese. Sicuramente per via di una condizione fisica e mentale ancora da trovare. Analizziamo la sua partita attraverso i numeri.

Milinkovic è stato senza dubbio un grande protagonista dell’ultimo calciomercato. Il serbo è stato accostato con una certa insistenza a Juve prima e Milan poi. Alla fine con grande gioia del tecnico Simone Inzaghi è rimasto a Roma dove avrà ancora un anno per confermarsi definitivamente.

Analizziamo la sua partita evidenziando duelli vinti, passaggi, dribbling e tiri del giocatore serbo.

La prima gara ufficiale in stagione della sua Lazio l’ha visto uscire sconfitto contro un Napoli che ha confermato in gran parte lo stile di gioco dello scorso anno. Sergej tuttavia non è riuscito a far valere le sue caratteristiche principali. La prova più eclatante di questo è data dal fatto che il serbo non abbia vinto nemmeno un duello aereo. Zero duelli aerei vinti sui sei effettuati è un numero clamoroso se consideriamo il fisico del biancoceleste.

Nonostante le grandi doti tecniche a Milinkovic è riuscito un solo dribbling sui 4 tentati e ha perso il possesso del pallone 4 volte durante la gara. Al serbo sono riusciti 32 passaggi su 42 tentati e dei 10 sbagliati ben 8 erano nelle trequarti offensiva, ovvero la posizione in cui generalmente è più devastante. La percentuale dei passaggi riusciti è circa del 76%.

Parliamo ora dei tiri che Milinkovic ha effettuato nel corso della partita. Zero. Forse questo è il dato più significativo per riassumere la poco vivace partita del fuoriclasse biancoceleste.

Male dunque l’esordio stagionale del gigante serbo che tuttavia non ha ancora raggiunto una condizione fisica ottimale e di fronte si trovava un avversario di assoluto valore. Siamo sicuri che già dalla prossima giornata Milinkovic migliorerà questi numeri mostrando le sue eccezionali doti calcistiche.