La Svizzera ha centrato ieri una vittoria in Svezia, avvicinandosi all’obiettivo della qualificazione al Mondiale 2026. Il merito è anche di Ardon Jashari, assente in nazionale per infortunio, ma sempre presente nei piani di lungo termine.
L’incidente è avvenuto a fine agosto, durante un allenamento: uno scontro con il compagno Giménez gli ha causato una frattura composta del perone destro.
I medici e lo staff del Milan hanno optato per un trattamento conservativo, stimando assenza dal campo per circa due mesi.
Quando tornerà in campo
Attualmente il centrocampista è impegnato a Milanello con un programma recupero personalizzato.
L’obiettivo è rientrare a disposizione dell’allenatore Massimiliano Allegri attorno alla metà di novembre, per quanto con prudenza si consideri possibile un rientro già dalla fine di ottobre.
Secondo alcune fonti il rientro in gruppo potrebbe avvenire tra fine ottobre e inizio novembre.
Prima della rottura, Jashari aveva accumulato solo spezzoni di gara: due apparizioni in Coppa Italia (contro il Bari) e un ingresso nella prima di Serie A contro la Cremonese. Non ha mai giocato da titolare prima dell’infortunio.
Il giocatore è secondo per prezzo d’acquisto nell’estate rossonera, dietro al solo Nkunku, ma sa che non sarà semplice inserirsi nei piani di Allegri.
La mediana del Milan è oggi presidata da Modrić, Rabiot e Fofana, e lo spazio per Jashari sarà limitato.
In definitiva, il tempo di recupero appare in linea con le attese. Resta ora da capire quanto implicherà in termini di opportunità per il centrocampista svizzero, che dovrà dimostrare sul campo il valore dell’investimento rossonero.