Spalletti attende Nainggolan e studia la difesa a 3
Che Spalletti sia affezionato al modulo 4-2-3-1 è lampante. Il modulo che gli ha permesso di ottenere risultati oltre al bel gioco è più che rodato e si attende il solo Nainggolan per farlo esprimere al meglio. In queste ultime partite estive, però, il tecnico toscano ha provato in qualche occasione il modulo con la difesa a 3.
Skriniar, De Vrij, Miranda: troppo forti per stare in panchina
Sarà indubbiamente questo il pensiero dell’allenatore neroazzurro: uno dei “problemi” principali del modulo con la difesa a 4 è che uno dei 3 deve partire dalla panchina. A chi rinunciare, quindi?
Con l’arrivo di De Vrij, l’Inter ha ulteriormente rinforzato il reparto difensivo, già ben assortito con Miranda, Skriniar e Ranocchia. I neroazzurri, impegnati quest’anno anche in Champions, giocheranno quindi molte partite stagionali e l’impressione è che il minutaggio sarà importante per tutti e 3.
Come cambia la squadra
In caso di modulo con difesa a 3, Spalletti potrebbe decidere di rinunciare al trequartista, arretrandolo in mediana e schierando Icardi e L. Martinez come coppia offensiva. Fondamentale in questo caso sarà la duttilità tattica di un altro nuovo arrivo: Asamoah. Il centrocampista ex Juventus può giocare in tutti e 3 i ruoli della fascia sinistra, oltre che come mezzala in un centrocampo a 3 o 5.