Mattia MauleL’Inter cerca conferme in campionato
Si ferma a 7 il filotto di vittorie consecutive dell’Inter, contro un grande Barcellona. La sconfitta resta però indolore per i neroazzurri, che grazie al pareggio tra PSV e Tottenham si ritrovano a +5 sulla terza del gruppo di Champions. Sulla carta, basterà vincere contro gli olandesi per strappare l’inaspettato pass per gli ottavi.
Partita, quella di mercoledì, tutt’altro che semplice. Nonostante una supremazia assoluta dei catalani, l’Inter ha creato 3 o 4 occasioni che potevano cambiare il corso della partita. È mancata, come ha detto Spalletti, quella cattiveria e quella voglia che ha caratterizzato i nerazzurri nelle ultime uscite.
Testa alla Lazio
Dopo il match decisivo all’ultima giornata nella scorsa stagione, la squadra della capitale e quella di Milano si ritrovano contro. La sfida non sarà soltanto Icardi contro Immobile, ma anche Handanovic contro Strakosha, Spalletti contro Inzaghi e via dicendo. Sarà una partita che, come sempre, regalerà gioie e dolori ai tifosi delle due squadre. Vediamo come scenderà in campo la compagine nerazzurra!
La probabile formazione
Spalletti farà scendere i suoi giocatori in campo con il solito 4-2-3-1. Handanovic tra i pali, con Vrsaljko, l’ex De Vrij, Skriniar e Asamoah in difesa. La coppia di centrocampo è composta da Vecino e Brozovic, mentre il tridente dietro ad Icardi è formato da Politano, Borja Valero e Perisic. L’unico indisponibile resta Nainggolan, dopo l’infortunio rimediato nel derby.
Chi schierare e chi no
Sicuramente Icardi, che sta attraversando un bel periodo di forma. Forse l’unico da evitare è Asamoah, apparso non al meglio nelle ultime 3 uscite stagionali!
I rinnovi in casa Inter
Ben 6 rinnovi, quelli che sono arrivati ieri in casa Inter. Manca quello di Icardi, ma ci sono quelli di Brozovic (fino al 2022), di Candreva (fino al 2021), di Dalbert (fino al 2023), di Gagliardini (fino al 2023), di Miranda (fino al 2020) e di Vecino (fino al 2022).
Alberto Mangili
Redazione
