L’Inter passa ai quarti di finale
Bella partita e bella prestazione, quella offerta dai nerazzurri contro le Streghe. L’Inter batte il Benevento per 6 a 2 e si qualifica ai quarti di finale, turno in cui sarà affrontata la Lazio di Inzaghi. Il successo di ieri sera è maturato grazie alle reti di Icardi e Dalbert e alle doppiette di Lautaro Martinez e Candreva. A nulla sono serviti i goal di Insigne e di Bandinelli. Troppo ampio il divario tra le due squadre, con Spalletti che ha optato per un ampio turnover.
Le formazioni e i goal
Rispetto all’undici classico, il mister di Certaldo, ha cambiato sei interpreti, mentre ha lasciato in campo i vari Icardi, Skriniar, Brozovic, Vrsaljko e Perisic. Esordio stagionale per Ranocchia e Padelli, spazio per Lautaro, Candreva, Dalbert e Gagliardini. Quest’ultimi hanno fatto capire di che pasta sono fatti. Per Bucchi invece miglior formazione, per provare nel colpaccio in uno stadio vuoto, con un’atmosfera quasi inquietante se parliamo di San Siro.
Al 2° minuto viene subito concesso un penalty a favore dell’Inter per un fallo su Candreva. Icardi è bravo e freddo a realizzare dal dischetto. Dopo altri 4 minuti arriva il raddoppio dei nerazzurri, con Candreva che tira al volo e mette alle spalle di Montipo dopo che Icardi aveva preso il palo di testa. Il tris arriva prima della fine del primo grazie al primo goal di Dalbert alla 20° presenza in nerazzurro. Perisic lo serve in profondità, il brasiliano non si fa pregare e tira un missile che si deposita in rete.
Così come era iniziato il primo tempo, riprende il secondo: Perisic mette in mezzo un bellissimo pallone, su cui è abile Lautaro di testa. 4 a 0 e partita chiusa. Il Benevento non ci sta, e al 58° Insigne buca Padelli con un preciso calcio di punizione. Risponde nuovamente la formazione di casa, dilagando con la quinta rete, che porta la seconda firma di Lautaro Martinez. Al 74° il Benevento accorcia nuovamente con Bandinelli, ma a recupero terminato Candreva sigla, con un bellissimo diagonale, la sua doppietta personale e ristabilisce lo scarto di quattro reti. Gioco, partita, incontro. Finisce 6 a 2 per i nerazzurri.
Il migliore e il peggiore
I migliori sono Candreva e Lautaro Martinez, che fanno capire che sono molto più di semplici riserve. In particolare l’ex Lazio, che in 90 minuti è riuscito a fare quello che il suo compagno croato non è riuscito in tutta la stagione. Che Spalletti provi a ridisegnare il tridente dietro ad Icardi?
Il peggiore, senza colpe, è il portiere del Benevento, che ha raccolto la sfera dietro di lui per ben 6 volte.