Gianluigi Donnarumma è ormai vicino a dire addio al Paris Saint-Germain. Negli ultimi giorni la trattativa per il prolungamento del suo contratto, che scade nel 2026, si è definitivamente arenata, complice l’offerta del club francese di ridurre lo stipendio del portiere dagli attuali 10 a circa 8-9 milioni di euro. La recente acquisizione del giovane portiere Chevalier, un investimento da 40 milioni e già annunciato dal club come particolarmente affidabile in tutte le fasi di gioco, ha rappresentato un chiaro segnale della volontà di cambiare tra i pali. Anche la presenza in rosa di Safonov contribuisce ad alimentare la concorrenza tra i portieri, aprendo la porta a una possibile rivoluzione nel reparto difensivo.
A rafforzare i segnali di rottura è arrivata l’esclusione di Donnarumma dall’elenco dei convocati per la Supercoppa Europea contro il Tottenham, in programma mercoledì a Udine. Una scelta che evidenzia il clima di tensione crescente, già testimoniato dal fatto che il portiere abbia lasciato il centro sportivo prima dell’inizio della seduta mattutina, probabilmente senza allenarsi.
Gli ultimi sviluppi fanno intuire che il futuro del numero uno italiano sarà presto altrove. Alcuni prestigiosi club della Premier League, come Chelsea e Manchester United, avevano già mostrato interesse, ma la situazione odierna rende un possibile trasferimento molto più realistico rispetto al passato. Si prospetta quindi una nuova avventura per Donnarumma, che sembra ormai giunto al termine del suo percorso a Parigi.