Biraghi, storia di un (moderno) terzino all’antica

Il gol-vittoria in Nazionale ha portato sulle prime pagine uno dei migliori giocatori di questo inizio di stagione. Cristiano Biraghi, a 26 anni, sta attraversando senza dubbio il suo momento migliore, per altro su un palcoscenico che conta come quello di Firenze. Biraghi, storia di un (moderno) terzino all’antica.

Scuola Inter, l’esterno viola ha fatto molta gavetta in provincia, ma il suo exploit arriva grazie alla gestione Zeman durante la stagione a Pescara (2016/17). Biraghi fin da subito si mostra forte fisicamente e tecnicamente, fornendo prestazioni di qualità sulla fascia sinistra. Il suo fisico robusto gli conferisce grande forza in progressione, così come buone capacità di copertura.

Numeri alla mano

La speranza che regala ad ogni fantallenatore è quella di un assist, già due quest’anno in maglia viola.
Quello che impressiona e che certifica la sua utilità in mezzo al campo è il numero di occasioni create, ben 14. Numeri dovuti anche ad un 76% di successo nei passaggi che lo rende uno dei giocatori più incisivi della sua Fiorentina. Il gioco di Pioli valorizza le sue qualità, garantendo ampi spazi di manovra in fase offensiva e rischi ridotti nei ripiegamenti difensivi. Infatti, la mobilità del centrocampo dei toscani e le corte distanze tra reparti permettono adeguata copertura alla difesa che quasi mai viene colpita d’infilata.

Sempre titolare finora, ha messo a referto anche un gol su punizione, con una media-voto di 6,19 e una fanta-media di 6,69. Da notare che, per essere un terzino, le 6 conclusioni tentate in queste prime 8 gare denotano la sua buona attitudine in zona d’attacco.
Altrettanto efficace, comunque, anche la sua fase difensiva. Ha vinto, fino ad ora, due contrasti su tre, riuscendo ad intercettare le linee di passaggio avversarie in ben 18 occasioni.

Cosa possiamo aspettarci

Cristiano Biraghi gioca come terzino sinistro nel 4-3-3 di Pioli. E’ un punto focale nel gioco dei suoi che spesso gli affidano ripartenze e cross. Sa farsi valere in fase offensiva ed è facile che porti a casa bonus legati ai suoi assist. In difesa non va mai in affanno e finora ha raccolto solo due ammonizioni. Crediamo che si debba puntare su di lui, ha le caratteristiche di un titolare e può essere utile anche in caso di utilizzo del modificatore.