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Napoli – Udinese: il post gara di news.fantapazz.com

Gara sofferta per i partenopei che si ritrovano a rincorrere per ben 2 volte, ma la notizia del pareggio del Crotone contro la Juventus dona uno sprint inaspettato che consente ai partenopei on solo di recuperare il risultaoto, ma di ribaltarlo ed alla fine anche di vincere in scioltezza.

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Come si avvicinano Napoli e Udinese alla 33° di campionato

I partenopei dopo il pareggio di Milano si trovano dietro di ben 6 lunghezze e l’impresa diventa ora quasi impossibile.

L’Udinese di Oddo arriva a Napoli con un fardello di ben 9 sconfitte consecutive e ce la metterà tutta per schierare una squadra che quanto meno possa interrompere questa striscia più che negativa

Formazioni Ufficiali:

Napoli – Udinese: senza emozioni fino al 40°. Nel finale fuochi d’artificio.

Al San Paolo parte, come da pronostico, con i padroni di casa con il pallino del gioco tra i piedi, ma con un po’ di difficoltà nella manovra.

L’Udinese, di contro, prova, quando può, a ripartire per cercare di impensierire Reina.

Il Napoli gioca, ma non riesce ad impensierire Bizzarri così come i bianco-neri non riescono a fare più che guadagnare qualche calcio d’angolo.

Insigne è il più pericoloso con un tiro di prima di destro da fuori area insieme a Pezzella che di testa anticipa Bizzarri e Callejon e sfiora il palo della sua porta.

Il turn-over di Sarri sembra non portare frutti. Milik, Zielinski e Diawara al posto di Mertens, Allan e Jorginho non riescono a pungere con decisione

Al 40° errore sulla trequarti azzurra con Balic che conquista palla arrivando fin sulla trequarti azzurra allargandosi sulla destra e servendo Zampano che la mette rasoterra a tagliare tutta l’area e, complice una deviazione di Mario Rui, Jankto si ritrova sul piattone il vantaggio.

Ci vogliono 6 minuti al Napoli per riorganizzarsi. Inserimento a tutta velocità di Zielinski sulla trequarti che serve Insigne che veniva in contro. Stop ad aggirare il suo marcatore Nuytinc e pallone piazzato all’angolino basso alla destra di Bizzarri. E’ 1-1.

Al 47° è ancora l’estremo azzurro che deve allungarsi per deviare in angolo un colpo di testa velenoso del solito Jankto e permettere ai suoi di andare al riposo con il punteggio di parità.

Napoli – Udinese, secondo tempo scoppiettante!

 

Il secondo tempo parte con un buon ritmo con i partenopei vicino al gol dopo 4 minuti su gran tiro di Hamsik, ma il pallone passa vicino al palo, ma all’esterno.

Al 53° è ancora Jankto a presentarsi davanti a Reina, ma da posizione molto defilata. Chiude in angolo il portiere spagnolo. E’ il prologo al nuovo vantaggio friulano.

Al 54° Perica semina il panico sulla sinistra, ma il suo tiro è rimpallato da Tonelli. L’Udinese non demorde e non permette la ripartenza ai partenopei. Il pallone arriva a Zampano che crossa preciso per Ingelsson che di destro al volo incrocia sul secondo palo.

Il Napoli impiega qualche minuto per riorganizzarsi anche per l’ingresso di Mertens per Hamsik. Un po’ di disordine in campo , ma dopo un angolo calciato direttamente in porta da Callejon e smanacciato da Bizzarri, sul secondo tentativo, è Albiol ad incornare con forza e precisione per il 2-2. Dopo 2 minuti arriva sul piede sinistro di Hysaj l’occasione, ma viene anticipato al momento della conclusione.

Scocca il minuto 69 e si accendono gli avanti partenopei. Insigne allarga a destra dove si è allargato Mertens che scucchiaia per Callajen che incorocia alla perfezione. Bizzarri fa quel che può smacciando, ma sui piedi dell’accorrente Milik che, dall’altra parte, arriva puntuale all’appuntamento per il 3-2.

Sarri decide di ritornare all’ordinario inserendo Allan per Milik ripristinando il 4-3-3

5 minuti ed il Napoli fa 4. Nuovo angolo di Callejon e questa volta è Tonelli a staccare per colpire il perfetto assist di Callejon.

Le emozioni non finiscono ed è l’Udinese a tentare di riaccendere la gara con Perica che al 83° fa valere i suoi centimetri, ma la mira è di poco infelice e la traversa risparmia Reina dalla terza capitolazione. Quattro giri di lancette ed è lo stesso Perica a riprovarci sempre di testa, ma la conclusione è meno precisa della predente sorvolando la traversa.

Il Napoli controlla il risultato fino al termine conducendo la gara in porto con 2 reti di vantaggio

Epilogo

 

Dopo 9 sconfitte di cui le ultime 2 con il risultato ribaltato, l’Udinese non è contenta e vuole di più: 10° sconfitta e risultato ribaltato 2 volte. Friulani 2 volte in vantaggio e due volte raggiunti e poi superati dal Napoli che accorcia sulla Juventus fermata sul pari sul campo del Crotone.

I migliori

Insigne 7: oltre a firmare il gol è il giocatore costantemente più pericoloso tra le fila dei partenopei.

Zampano 7:  Con un assist ed uno quasi è la spina nel fianco dei partenopei. Spinge come un forsennato e dal suo lato arrivano i maggiori pericoli.

I peggiori

 

Hamsik 5,5: deludente la prova del capitano partenopeo e non è un caso che la sua uscita dal terreno di gioco coincida con il cambio di marcia dei suoi compagni di squadra.

Danilo 5: si fa sorprendere in più di una occasione e non è immune da colpe sui gol di Albiol e Tonelli da calcio d’angolo.

Bonus

Gol: Insigne, Albiol, Milik, Tonelli (Napoli); Jankto, Ingelsson (Udinese)

Assist: Callejon 2 (Napoli):Zampano (Udinese)

 

Malus

Gol suditi Reina 2 (Napoli); Bizzarri 4 (Udinese)

Ammoniti: Mario Rui (Napoli); Ali Adnan, Danilo (Udinese);

 

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