Non è certo un mistero che la Juventus abbia un problema a centrocampo, ma anche sugli esterni non è che la situazione sia più rosea.
Se dovesse arrivare, come sembra, l’ufficialità di Pogba, buona parte dei problemi nel centro potrebbero essere risolti, ma sulle fasce Allegri non è con la coperta corta, ma è praticamente scoperto.
Dybala lascerà la Juventus insieme a Chiellini. Addio anche di Bernardeschi che gioca indifferentemente a destra e sinistra. Ai saluti anche De Sciglio probabilmente e Morata che spesso ha giocato largo a sinistra.
Unico giocatore esterno puro che rimarrà in rosa è Cuadrado, che fa anche il terzino, oltre a Chiesa che comunque non rientrerà prima di ottobre e che dovrà poi essere reinserito.
Il summit di mercato
Tra oggi e domani dovrebbe andare in scena l’incontro di mercato tra Allegri e la società per chiarire lo stato di avanzamento delle trattative in corso e le operazioni da intavolare per rendere la Juventus più competitiva.
Oltre al già citato Pogba, in agenda c’è la definizione dell’arrivo di Di Maria. L’argentino chiede 9 ed i bianconeri offrono 7,5 più bonus. C’è distanza tra le parti, ma anche ottimismo per la fumata bianca.
C’è anche attesa per l’incontro di Milano tra Perisic e l’Inter che potrebbe dare il semaforo verde ad affondare il colpo. Sul tavolo i 6 milioni desiderato del croato che però vuole ascoltare l’ultima offerta del suo attuale club prima di dirgli addio.
Se la trattativa dovesse evolvere verso il rinnovo, la Juventus ha già pronto il profilo alternativo. Piace tanto Kostic, nome più volte avvicinato alla Lazio nella scorsa estate.
Il 29enne serbo gioca nell’Eintracht di Francoforte ed il suo desiderio è giocare la Champions. Grande amico del connazionale Vlahovic ed il costo del cartellino si aggira intorno ai 15 milioni nonostante una buona concorrenza proveniente dalla Premier.
Se Perisic dovesse sfumare, Kostic avrebbe tutte le caratteristiche necessarie per prendere il suo posto sui taccuini degli uomini di mercato bianconeri.