L’Inter riparte da Handanovic

La più delusa di tutte è l’Inter che nonostante il 3-0 inflitto alla Sampdoria è costretts ad osservare l’altra sponda di Milano far festa.

Tante lacrime a San Siro e su tutte quelle di Lautaro, che dà conferma del suo grande attaccamento alla maglia.

Durante le lacrime del Toro, a confortarlo arriva Barella, impersonificando lo spirito nerazzurro, e dal labiale si legge un ci rifaremo l’anno prossimo.

Una frase che ha due grandi significati per il popolo interista: il primo che la delusione sarà trasformata in fame di rivalsa e la seconda è che il Toro sarà lì a condividere quella fame.

Non è certo un mistero che la dirigenza nerazzurra punta a comporre la coppia albiceleste composta da Lautaro e Dybala nonostante il dictat arrivato direttamente dalla Cina.

Il bilancio richiede una plusvalenza di almeno 60 milioni ed una riduzione al monte ingaggi del 15%.

Numeri che potrebbero far pensare ad un ulteriore ridimensionamento dopo quello della scorsa estate. Inzaghi conosce il piano societario, ma gode di estrema fiducia da parte di Marotta e proprietà, al punto che si avvicina il rinnovo a 5,5 milioni a stagione fino al 2024 con opzione per il 2025.

Di resta e chi va

Hanno ormai salutato Vidal, Vecino e Ranocchia, mentre andranno via Caicedo, Kolarov e Radu. Con Sanchez bisognerà discutere la non facile trattativa per la buonuscita.

Chi invece ha dichiarato amore è Handanovic. Il portiere prolungherà per una ulteriore stagione tirando la volata ad Onana sulla cui sfida dice: sono sempre pronto.

Discorso diverso per Perisic. Il rappresentate del croato potrebbe incontrarsi anche in giornata con la società, ciò giustificherebbe la sua presenza allo stadio ieri pomeriggio.

Con ogni probabilità sarà l’incontro decisivo che deciderà se Perisic continuerà la sua avventura oppure ne aprirà un altra. La richiesta è sempre ferma a 6 milioni di euro a stagione con l’Inter che ne offre 4,5 più bonus non scontati. Il meeting potrebbe far chiarezza sul futuro e se i suoi colori saranno a tinte nerazzurre, bianconere (che offrono i 6 milioni a stagione richiesta) oppure altro.