Cagliari – Verona: pagelle Cagliari della Redazione Fantapazz
Vai a tutte le pagelle del 35° turno.
Cragno – 6.5
Due buone parate su Hongla e Faraoni nel primo tempo non evitano la sconfitta al Cagliari. Incolpevole sui gol subiti.
Altare – 6.5
Da solo cerca di reggere la difesa di casa nel primo tempo in balia dell’ondata gialloblù dei primi minuti. Sugli sviluppi di un corner colpisce la traversa che avrebbe permesso ai suoi di pareggiare.
Carboni – 6
Entra a gara in corso, lotta e pressa alla ricerca del pareggio ma spesso a vuoto.
Bellanova – 6
Qualche pallone pericoloso messo in mezzo tra la seconda metà del primo tempo e l’inizio del secondo gli valgono la sufficienza, ma ci si aspetta di più da lui.
Dalbert – 5.5
Nervoso, distratto, non la sua miglior giornata. Poteva fare meglio sul gol subito, si riscatta salvando un gol a botta sicura di Simeone.
Goldaniga – 5.5
Perde qualche pallone di troppo e ha in parte colpa sul secondo gol subito. Viene sostituito a inizio ripresa.
Lovato – 5
Partita a tratti disastrosa. Molle sul primo gol quando Simeone supera troppo facilmente lui e Dalbert. Peggio nel secondo quando è l’unico della difesa cagliaritana a rimanere alto e tenere in gioco Caprari. Poco meglio nella ripresa, ma di certo è una partita da dimenticare in fretta.
Rog – 6.5
Entra all’intervallo e gioca col piglio giusto guadagnandosi la punizione che riapre la partita.
Marin – 6
Ci prova, si rende anche pericoloso con una conclusione da fuori deviata in corner da Montipò. La sua partita termina dopo i primi 45′.
Deiola – 5.5
In campo c’è ma non si vede, neanche al momento della sostituzione.
Nandez – 5.5
Entra dopo l’intervallo, ma non dà l’apporto sperato.
Grassi – 5.5
Prestazione anonima.
Joao Pedro – 6.5
In una giornata difficile riesce comunque a riaccendere la speranza trasformando magistralmente una punizione dal limite dell’area. Pochi palloni giocabili e soprattutto tanti cross e palloni lunghi che poco si sposano con le sue caratteristiche.
Pereiro – 6
Prova a entrare in partita mettendo in mezzo qualche pallone ma la difesa scaligera svetta rischiando poco o nulla.
Keita – 6
Si vede poco ma quando gli arriva il pallone si rende pericoloso prendendo un traversa dopo un gran tiro da fuori area. Mazzarri a inizio ripresa lo toglie mettendo dentro i centimetri di Pavoletti che poi serviranno ben poco.
Pavoletti – 5.5
L’unico apporto che dà è prendere un giallo record dopo pochi secondi dal suo ingresso.
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Montipo – 6
Fa un paio di buoni interventi ma sulle uscite alte si mostra insicuro correndo qualche rischio.
Faraoni – 6.5
Tra i migliori nel primo tempo in cui va anche vicino al gol. Si vede meno nella ripresa complice la strategia diversa scelta da Tudor.
Casale – 6
Partita senza grossi rischi. Quando chiamato in causa risponde presente.
Depaoli – 6
Meglio nella ripresa in cui ha licenza di spingere. Prestazione nel complesso sufficiente.
Gunter – 6
Entra nella ripresa e non si fa cogliere impreparato sulla pressione offensiva rossoblu.
Sutalo – 6
Entra l’ultimo quarto d’ora al posto dell’acciaccato Ceccherini.
Ceccherini – 6
Partita nella norma, costretto al forfait nella ripresa dopo un contrasto con Pavoletti.
Retsos – SV
SV
Barak – 7
Apre subito le danze trovando l’undicesima rete in questo campionato e sbloccando subito il match. Già ammonito viene sostituito nella ripresa.
Hongla – 6.5
Ottima partita nel primo tempo in cui va anche vicino alla rete, cala un po’ nella ripresa.
Tameze – 6
Senza infamia né lode. Meno ispirato del solito ma alla fine porta a casa la sua onesta partita.
Veloso – 6
Entra nella ripresa e mette ordine al centrocampo gialloblù.
Ilic – 6
Partita senza particolari spunti, fa il compitino.
Caprari – 6.5
Ottimo primo tempo in cui allo scadere trova la rete del 2-0 che spiana la strada al Verona. Non si vede più nella ripresa fino all’ultima azione prima del cambio in cui pasticcia un po’ con Simeone sprecando una buona occasione.
Simeone – 6.5
Trova l’assist dell’1-0 dopo una bella azione personale e lotta per tutta la partita, a volte anche troppo, rischiando nell’occasione dell’ammonizione per un fallo su Lovato.
Lasagna – 6
Entra nel secondo tempo, non ha molte occasioni per colpire e si limita a guadagnare qualche calcio di punizione per far risalire la squadra.