Lazio – Fiorentina: pagelle Lazio della Redazione Fantapazz
Reina – 6
Porta inviolata, grazie anche alle pochissime occasioni create dagli avversari.
Luiz Felipe – 7
Insieme al marcatore della serata, il migliore in campo: gioca una grande partita di precisione e di attenzione, non concedendo nulla all’attacco viola.
Acerbi – 6.5
Buona gara anche per l’esperto difensore italiano che non va mai in difficoltà contro Vlahovic e compagni.
Lazzari – 6.5
Se la Lazio macina più azioni sulla corsia destra, è anche merito suo: supporta sempre la manovra e arriva tante volte sul fondo, mettendo talvolta palloni insidiosi.
Marusic – 6
La Lazio attacca maggiormente sulla corsia opposta a quella di sua competenza e lui si limita a mantenere una posizione piuttosto difensiva.
Patric – SV
SV
Milinkovic S. – 6.5
Entra nei radar del match, avviando l’azione e servendo l’assist a Pedro, per il goal che consegna tre punti preziosi agli uomini di Sarri.
Cataldi – 6
Un po’ troppo timido, fatica a smarcarsi dagli avversari ed a giocare palloni filtranti per i propri compagni. Fa bene però la fase difensiva, aiutando la propria difesa.
Felipe Anderson – 5.5
Va a sprazzi, ma stasera non è una delle sue migliori serate: crea davvero poco, nonostante dalle sue parti si aggiri un non brillante Biraghi.
Luis Alberto – 5.5
I fari accesi su di lui di questo periodo, probabilmente non gli danno la giusta tranquillità per giocare come lui sa: perde diversi palloni in mediana e non riesce a dare la qualità di cui ha bisogno la sua Lazio.
Lucas Leiva – SV
SV
Basic – SV
SV
Pedro – 7
Con un grande goal, non lascia scampo a Terraciano e regala la vittoria alla Lazio. Sicuramente il migliore in campo, sia per il goal che per la prestazione in generale. Fa tantissime volte la fascia sinistra e spesso ripiega a centrocampo per coprire.
Immobile – 6
Nel primo tempo viene trovato poco ed allora decide di crearsi da solo l’azione da gol, ma dopo aver saltato Milenkovic, sciupa una grande occasione. Nel secondo tempo, riesce a fare qualche sponda giusta, ma nel complesso non fa mai male agli avversari.
Moro – SV
SV
Lazio – Fiorentina: pagelle Fiorentina della Redazione Fantapazz
Terracciano – 6
Viene impegnato più a gioco fermo che nell’azione di gioco vera e propria. Sul preciso tiro di Pedro, non può far nulla.
Martinez Lu. – 6
Gioca una partita sufficiente in marcatura su Immobile.
Milenkovic – 6
A metà primo tempo, si fa saltare con troppa facilità da Immobile. Poi nel secondo tempo prende le misure e soffre ben poco.
Venuti – 6
Partita senza troppi colpi di scena, fa il suo compito in fase difensiva, latita in fase offensiva.
Odriozola – 6
Con la sua velocità, cerca di dare freschezza alla catena destra della Fiorentina, ma non riesce a sfondare il muro biancoceleste.
Biraghi – 5.5
Arriva un po’ di volte dalle parti di Lazzari, ma mette poca precisione nei cross.
Terzic – SV
SV
Castrovilli – 6
Prova a verticalizzare appena ne ha la possibilità, ma i suoi compagni faticano ad arrivare sui suoi palloni.
Saponara – 6
Cerca di farsi vedere tra le linee, ci prova con qualche buona giocata, ma sbatte contro la difesa avversaria.
Torreira – 6
Primo tempo giocato bene: fluido con il pallone nei piedi, fa girare i viola da destra a sinistra. Cala nella ripresa, anche a causa del poco movimento che gli viene fatto dai compagni.
Bonaventura – 5.5
Troppo macchinoso con il pallone tra i piedi, perde spesso il tempo della giocata.
Duncan – 5.5
Male quando deve impostare, fatica ad accorciare sugli attaccanti e finisce spesso nella terra di nessuno.
Callejon – 5
Uno, se non, il peggiore in campo sceso all’Olimpico di Roma. Sterile in fase offensiva, non riesce ad arrivare mai sul pallone con il tempo giusto: fuori forma.
Benassi – SV
SV
Sottil – 5.5
Con la sua grinta, è sempre uno degli ultimi ad arrendersi, ma oggi tocca veramente troppi pochi palloni e non crea mai pericolosità.
Vlahovic – 5.5
Nel primo tempo riesce a tenere il duello fisico con i difensori biancocelesti e permette ai toscani di alzare il baricentro. Nella ripresa, si trasforma nel fantasma visto a Venezia, nell’ultima uscita fuori casa.