RedazioneZenit – Juventus: pagelle Zenit della Redazione Fantapazz
Kritsyuk – 6.5
Si immola sull’inserimento di McKennie salvando il risultato. Non può nulla sullo strike di Kulusevski.
Karavaev V. – 6
Con le sue discese sulla fascia riesce a far rifiatare i suoi. In fase difensiva pecca in alcune occasioni, ma la sua prestazione è globalmente sufficiente!
Lovren – 6
Guida bene le linee difensive pur non essendo mai realmente impensierito.
Chistyakov – 5.5
Gioca una buona partita difensiva, ma non si posiziona al meglio sul goal juventino.
Rakitskiy – 5.5
Commette qualche sbavatura di troppo in chiusura, costringendo i compagni agli straordinari.
Douglas Santos – 5
E’ nervoso e trascorre più tempo a litigare con Claudinho che a pensare alla partita. Viene ripreso dal mister e dal capitano, ma ha la mente offuscata.
Krugovoy – SV
sv
Malcom – 6.5
Dai suoi spunti palla al piede nascono le poche occasioni russe: dribbla e supera l’avversario di turno ad alta velocità, ma non è supportato dai colleghi di reparto.
Barrios – 6
Morde le caviglie degli avversari come un cane da guardia. Poco coinvolto nelle dinamiche offensive, in impostazione ha difficoltà.
Kuzyaev – 6
Subentra nella ripresa garantendo buona copertura.
Wendel – 6
Tanto fiato e muscoli, ma poca visione di gioco nei momenti clou.
Sutormin – 5
Lascia troppo spazio a De Sciglio, dandogli il tempo di aggiustare la mira e servire perfettamente Kulusevski. Vanifica l’ottima prova difensiva dei compagni.
Azmoun – 5.5
Prova a scardinare la compatta linea bianconera, ma non gli riesce bene. Combatte da solo, ma da lui ci si aspetta qualcosa in più.
Claudinho – 5.5
Dopo la bomba scaricata nella prima frazione di gara scompare. Ricompare con un buon tiro nella ripresa, ma pecca di egoismo perdendo diverse palle in avanti.
Dzyuba – 5
Annichilito dal duo difensivo bianconero, esce disperato. Salvate il soldato Dzyuba!
Erokhin – SV
sv
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Szczesny – 6.5
Respinge con un colpo di reni una bordata dalla distanza di Claudinho, poi non è più impensierito.
De Sciglio – 7
Nessuna sbavatura in fase difensiva, ma il fiore all’occhiello è la fase offensiva: in costante spinta, mette in mezzo innumerevoli cross fino a quello perfetto servito per la testa di Kulusevski in occasione del goal vittoria. Allegri gli dà fiducia, lui la ripaga.
De Ligt – 6.5
Tonico in pressione ed in marcatura: spazza via il “panzer” Dzyuba.
Alex Sandro – 6
Fa il suo dovere senza infamia e senza lode.
Bonucci – 6
Falloso e distratto nei primi 45 minuti di gioco, si riscatta nella ripresa con una “estirada” che salva il risultato.
Cuadrado – 6
Non appena subentrato si inserisce tra le linee, con uno scatto fulmineo, servendo una bella palla al centro dell’area non recepita da Morata. Macchia la sua prestazione con una palla regalata in difesa, mandando su tutte le furie il mister livornese.
Kulusevski – 7
Si fa trovare al posto giusto, nel momento giusto. Mette a segno, di testa, la rete che regala ai bianconeri 3 punti fondamentali in chiave qualificazione. Sornione!
Arthur – 6
Serve, con uno scavetto perfetto Cuadrado nel suo inserimento tra le linee. Non appare ancora al top della forma, viene più volte superato in velocità da Malcolm.
Bernardeschi – 6
Scivola perdendo una palla da bollino rosso, ma per sua fortuna gli avversari non concretizzano. Dopo il madornale errore la sua prestazione va in crescendo: rispolvera le sue doti tecniche e fisiche con serpentine e passaggi penetranti per gli inserimenti nello spazio dei compagni. Perdonato!
Mckennie – 6
Ha il giusto dinamismo per penetrare tra le serrate fila russe. E’ l’unico ad arrivare alla conclusione, ma non lascia la sua firma nel tabellino del match.
Bentancur – 5.5
In fase di recupero nulla da dire, ma quando gli avversari parcheggiano il pullman davanti la porta è costretto ad impostare, perdendo qualche palla di troppo. Da rivedere!
Chiesa – 5.5
Sembra aver perso lo smalto di inizio stagione: prova gli scatti brucianti, ma si scotta da solo.
Locatelli – 5.5
Non ha grattacapi in contenimento; più impreciso del solito in impostazione.
Ramsey – SV
sv
Morata – 5.5
Non è ancora al top e si vede: deambula per lunghi tratti di gara, si accende con un passaggio filtrante per McKennie per poi ripiombare nell’oblio.
Kean – SV
sv
