Approfondiamo le valutazioni per le quali le altre redazioni hanno deciso di non allinearsi.
Di seguito le analisi dei nostri pagellisti:
Rosi 6: parte titolare al posto di Lazovic. Buona la prestazione dell’italiano, con qualche incursione nell’area del Benevento. Esce al 29′ del primo tempo.
Perisic 6,5: non è il solito, lavora molto di più in fase difensiva nella prima frazione di gara, dove spinge e crea poco. Migliora nel secondo tempo, dopo l’assist, le azioni pericolose dell’Inter arrivano maggiormente dalla sua parte.
Candreva 6: nel primo tempo, insieme a Rafinha, è quello che “crea” maggiormente, anche se con pochi risultati. Secondo tempo cala, ma viene sostituito quasi subito.
Adjapong 6: ottimo primo tempo, soprattutto in fase offensiva. Cala nel secondo tempo, dove inizia a stare sulle gambe e a subire Perisic.
Toloi 5,5: un muro, salva un gol su Calhanoglu con un intervento prodigioso in scivolata, ogni pallone alto è il suo. Perfetto… fino all’ingenuità sull’espulsione. Voto 7 fino all’espulsione, 4 per la sciocchezza sul rosso.
Cristante 6,5: sbaglia un gol praticamente a porta vuota dopo una respinta di Donnarumma ma è tra i migliori in campo. È una sfida personale contro la sua ex squadra e sfiora più e più volte il classico gol dell’ex. Ci prova in tutti i modi e solo i cm lo separano dalla gioia personale.
Gomez 7: soprattutto nel 2t è imprendibile. Ogni azione dei bergamaschi passa dai piedi dell’argentino che mette in mezzo sempre palloni invitanti mai sfruttati dai compagni e sfiora anche il gol.
Masina 6: uno dei pochi a provarci fino alla fine. Spinge molto nel primo tempo e il rigore nasce da una sua conclusione.
Helander 5,5: buon primo tempo, cala vistosamente nella ripresa. Qualche responsabilità sull’azione del gol di Inglese.
De Maio 5,5: attento nel primo tempo, commette qualche errore di troppo nella seconda frazione. Si propone spesso in avanti, ma spreca una buona occasione.
Dzemaili 5,5: gara a corrente alternata, nessun guizzo degno di nota.
Hetemaj 5,5: non brillantissimo, protagonista in negativo nell’azione che porta al rigore per il Bologna.
Sportiello 6: a parte qualche imprecisione nella prima frazione di gara, non viene impensierito più di tanto.
Biraghi 6: spinge tantissimo e torna immediatamente. In tutta la partita avrà messo 15/20 cross, non sfruttati dai compagni.
Eysseric 6: è l’uomo più pericoloso della formazione viola nel primo tempo. Viene sostituito nell’intervallo.
Bernardeschi 5: Partita al di sotto della sufficiente per l’esterno bianconero che non incide negli ultimi 30 metri e più di una volta lascia scoperto il compagno di settore De Sciglio. Nel secondo tempo non esplode e la situazione non migliora. Sostituito.
Rodriguez 6,5: salva due volte nella stessa azione il gol del possibile vantaggio atalanta facendo scudo col corpo e chiude con una diagonale impeccabile un contropiede nerazzurro che avrebbe lanciato l’attaccante in porta. Incolpevole sul gol subito, anche se il cross di Ilicic arriva dalla sua fascia, ma sullo sloveno è quasi nullo il raddoppio di Calhanoglu.
Calhanoglu 5: una delle partite peggiori del turco negli ultimi tempi. Quasi assente in fase offensiva, se non in un’occasione il cui tiro è stato deviato da toloi. Ha colpe sul gol del pareggio, la sua marcatura su Ilicic è francamente nulla e lo sloveno trova il cross vincente che Masiello deve solo spingere in rete. Luce spenta.
Kalinic 5: lotta sgomita e fa da sponda. Ma un tiro in porta mai. Ha 3 occasioni di testa ma l’impatto col pallone non è dei più felici, non beccando mai lo specchio. Spesso anticipato da Masiello e soprattutto Toloi. Manca una giornata e poi, molto probabilmente, calerà il sipario sulle sue “vacanze milanesi”.
Nainggolan 5: si divora un gol piuttosto semplice nel primo tempo e sbaglia diversi disimpegni semplici sempre nella prima parte di gara. Il doppio giallo sancisce una partita insufficiente per il belga.
Praet 5: Mai in partita, impreciso e spesso saltato da Zielinski, Partita da dimenticare.
Schiavon 6,5: adattato a destra, stupisce nel primo tempo con continue discese sulla fascia, creando pericoli costanti dando vita ad un bel duello con Ansaldi. Alla terza da titolare cala nella seconda parte della ripresa, fino al cambio al 77esimo.
Hallfredsson 5,5: né carne né pesce. Non dà apporto in nessuna delle due fasi, soprattutto nel secondo tempo.
Lasagna 6,5: bene soprattutto nel 1t, negli uno-due con de paul. Crea qualche grattacapo alla difesa scaligera.
Souprayen 6: ordinaria amministrazione per il terzino del Verona. Partita senza infamia né lode.
Fossati 6: fa quel che può. Si difende bene nella zona nevralgica del campo. Sufficiente.
Fares 6,5: volitivo. L’unico che ci prova fino all’ultimo. Mette in mezzo qualche pallone velenoso mai sfruttati a dovere dai compagni.