Approfondiamo le valutazioni per le quali le altre redazioni hanno deciso di non allinearsi.
Di seguito riportiamo i nosti commenti relativi anche alle gare regolarmente giocate il 3 Marzo.
Di seguito le analisi dei nostri pagellisti:
Freuler 5: Mai nel vivo del gioco, surclassato nel secondo tempo da Capezzi e Praet. Non incide come ci si aspetta da lui.
Samir 6: soffre Chiesa, poco aiutato da Pezzella, ma non crolla. Non commette errori evidenti e porta a casa la sufficienza.
Lykogiannis 5: Parte bene nei primi minuti, ma nella parte centrale del match commette almeno 3 gravi incertezze, non sfruttate dagli avversari, ma che lo condizionano nel rendimento e pesano sul voto.
Laxalt 6: Non la solita spinta sulla fascia, ma riesce a farsi notare in fase difensiva con un paio di chiusure decisive.
Radovanovic 6,5: è il centrocampista più attivo, del Chievo Verona, in fase difensiva. Riesce a bloccare parecchie azioni del Sassuolo. Discreta partita anche in fase di regia.
Gonzalez 4: Errore grossolano nel farsi trovare impreparato su un lancio dalla trequarti. Disastroso in fase difensiva nei primi 9 minuti, rosso eclatante che determina la partita sin da subito.
Kolarov 5,5: Partita moscia per l’esterno giallo rosso. Continua ok suo periodo di flessione
Fazio 5,5: più volte in ritardo e difficoltà, specialmente nel primo tempo. In ritardo sulla chiusura del vantaggio del Napoli. Giallo inutile e stupido.
De Rossi 6: svolge il compitino. Molti quotidiani livellando il voto in base al risultato. Noi no.
Strootman 5,5: anche lui come De Rossi fa il minimo necessario per raggiungere la sufficienza. Ma non ci riesce.
Perotti 5,5: prima della rete, per lui partita anonima e da spettatore non pagante. Ottimo l’assist che gli ha servito Rui per la rete del 1-4 a fumetti dalla porta senza da solo.
Nainggolan 6,5: fisico e mente portano il belga ai suoi soliti standard. Assist per Under e rete (fortunosa) del turco.
Matuidi 5,5: il centrocampista francese è apparso poco vivace, cerca di farsi vedere in fase offensiva e di dar man forte in difesa, ma senza fare mai la differenza.
Khedira 5: in una partita estremamente complessa come quella di ieri, il centrocampista tedesco è apparso notevolmente fuori condizione, mai realmente nel match, fatta eccezione per un’occasione sfruttata malamente su calcio d’angolo.
Dybala 6,5: un gol incredibile nel recupero che salva la Juventus e salva anche la prestazione dell’attaccante argentino, assente per 90′ minuti sul prato dell’Olimpico