antonio iannucciFinalmente la serie A si sveglia dal torpore che la imprigionava da tempo e si cala nella realtà accogliendo un po’ delle proposte del mondo circostante riflettendole nelle date della serie A del prossimo campionato.
Ieri, Malagò, nell’annunciare il nuovo presidente della lega calcio, Miccichè, proposta che i club di serie A hanno accettato e condiviso, ha reso noto gli appuntamenti che scandiranno il campionato 2018/2019.
La prima data veramente importante ed innovativa è il 18 Agosto, ultimo giorno utile per il mercato estivo. La serie A prenderà il via il 19 Agosto così, mentre da un lato si prevede una partenza delle serie A con le squadre al completo sarà una nottata lunga quella che separa il 18 Agosto dal 19 Agosto per i fantallenatori.
Con il primo turno poco dopo ferragosto è facile immaginare una prima giornata con orario federale alle 20:45 con un anticipo alle 18.
Altro punto importante è la gestione del periodo invernale. Sul modello inglese si intensificano gli appuntamenti nell’intorno del Natale: 3 turni chiuderanno l’anno solare 2018 previsti il 22, 26 e 29 Dicembre. I giocatori potranno godere, poi della pausa invernale fino al 19 Gennaio, non tutti però.
La finestra di mercato di Gennaio sarà la diretta conseguenza di quella estiva: si chiuderà il 18 Gennaio, giorno prima della ripresa del campionato.
Il campionato terminerà il 26 Maggio.
Restyling per la Coppa Italia
Anche la coppa Italia cambia volto per la prossima stagione, andando incontro alle richieste dei tifosi e non più solo nella direzione dei grandi club.
Il sorteggio integrale della squadre ospitanti e le squadre ospitate renderà più intrigante gli scontri dando più opportunità ai piccoli club di giocarsi, tra le mura amiche, il passaggio del turno. Il 13 Gennaio, durante la sosta natalizia, è previsto un turno di Coppa Italia.
La Supercoppa si giocherà il 12 Agosto in un luogo ancora imprecisato. Per il momento l’ipotesi è Roma, ma non sono esclusi luoghi di interesse collegati al periodo di ferragosto come città d’Arte o di mare.
Davide Sacchetti
