RedazioneTorino – Verona: pagelle Torino della Redazione Fantapazz
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Milinkovic – 6
Ordinaria amministrazione per il colosso serbo che smanaccia un insidioso tiro cross e si posiziona bene sul tentativo di rovesciata di Djuric.
Lazaro – 6.5
La giocata cui semina Terracciano e trova l’angolo lontano è la cosa migliore dell’intera partita. Montipò gli rovina la festa con una grande parata. Contiene le incursioni di Terracciano costringendolo alla fase difensiva.
Rodriguez – 6.25
Ngonge si annulla da solo, ma Rodriguez chiude quei pochi spazi cercati dal reparto offensivo scaligero con diagonali puntuali e precise.
Sazonov – 6.25
Si arrende dopo appena 25 minuti per un fastidio alla caviglia, ma fino a quel momento aveva dimostrato grande personalità e pulizia negli anticipi.
Schuurs – 6
La marcatura su Cruz non lo impegna minimamente, tant’è che cerca gloria in avanti sfiorando anche il gol. Perde un paio di palloni in uscita velenosi e soffre l’ingresso in campo di Djuric.
Soppy – 6
Un paio di accelerazioni interessanti, ma la sua partita è principalmente di contenimento su Lazovic. Compito eseguito correttamente, pur senza strafare.
Bellanova – SV
Poco da annotare dopo il suo ingresso in campo.
Radonjic – 6
Quando il pallone passa dai suoi piedi la manovra granata dà l’impressione di potersi accendere. Paradossalmente viene cercato poco dai compagni nonostante si muova bene negli spazi fra le linee.
Tameze – 6
Sacrificato come difensore, il duttile camerunese non sfigura dimostrando grande intelligenza tattica (anche nel procurarsi l’ammonizione) e coordinandosi bene con i compagni di un reparto per lui improvvisato.
Linetty – 6
Più concreto rispetto a Ilic, ma anche meno mobile. Dà equilibrio alla mediana, che evidentemente è il motivo per cui Juric lo ha chiamato dalla panchina.
Ilic – 5.75
Scheggia impazzita per il campo che, tuttavia, sbaglia quasi tutte le giocate potenzialmente interessanti che tenta. Meglio quando si abbassa per impostare.
Ricci – 5.5
Fatica a trovare la posizione per poter manovrare, spesso oscurato dai mediani avversari. Calcia male anche i piazzati, indubbiamente un’arma utile in questo genere di partite.
Vlasic – 5.5
Come Radonjic, anche lui non riesce a proporsi con continuità e viene spesso trascurato dai compagni. A differenza del serbo, però, quando il pallone passa dai suoi piedi generalmente torna indietro.
Karamoh – SV
Pochi minuti per lui in cui non riesce a incidere.
Seck – 5.5
Juric continua a dargli fiducia, ma il giovane senegalese continua a deludere, soprattutto nelle scelte palla al piede che sono sistematicamente sbagliate.
Zapata – 5
Perde miseramente il duello con Dawidowicz nel primo tempo, mentre nel secondo va in riserva d’ossigeno e sbaglia tecnicamente molte giocate alla sua portata.
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Torino – Verona: pagelle Verona della Redazione Fantapazz
Montipo – 6.5
Cala la solita paratona, stavolta sul diagonale di Lazaro a fine partita. Gli altri interventi sono ordinaria amministrazione.
Dawidowicz – 6.5
Esce all’intervallo per un fastidio, ma la prima frazione è pressoché perfetta. Annulla Zapata e copre i compagni quelle poche volte che mancano l’anticipo.
Amione – 6.5
Inizia a rilento con un paio di rincorse all’indietro tardive, poi prende le misure su Seck e Soppy e non sbaglia più nulla e lancia anche numerose transizioni per i suoi.
Magnani – 6.25
Si procura un ingenuo giallo a inizio partita, ma lo gestisce bene nel corso del match. Più statico rispetto ai suoi compagni di reparto, ma anche il più ordinato.
Faraoni – 6
Fornisce la sua esperienza in lettura e nelle ripartenze dal basso senza mai rischiare giocate forzate.
Coppola – 6
Il suo secondo tempo è di buon livello, dal punto di vista tattico e fisico. Rischia di rovinare tutto con il doppio liscio che ha concesso a Schuurs l’occasione più ghiotta della ripresa.
Terracciano F. – 5.5
Perde il duello con Lazaro più volte, fra cui quella in cui il giocatore austriaco sfiora il gol impegnando Montipò. Davanti si vede molto poco. Sacrificato nella ripresa alla fase difensiva.
Duda – 6.25
Trasmette serenità al reparto quando il pallone passa dai suoi piedi. Cerca con insistenza la verticalizzazione, senza particolare fortuna.
Suslov – 6.25
Il più intraprendente dei suoi. Tanti strappi e dribbling sull’altezza della mediana e qualche inserimento con i tempi giusti in area avversaria.
Saponara – 6
20 minuti per lui che dialoga piuttosto bene con Lazovic pur senza trovare la stoccata vincente.
Folorunsho – 5.75
Più utile in interdizione che in costruzione o inserimento. Rischia la frittata nel finale con un retropassaggio corto di testa che per poco non metteva in crisi Montipò, uscito prontamente fuori dall’area.
Lazovic – 5.5
Qualche sgasata sulla fascia ma priva di mordente. Nessun cross degno di nota e sono mancati anche i suoi tagli in area. La miglior condizione è, comprensibilmente, ancora lontana.
Hongla – SV
Pochi minuti per lui con l’obiettivo di mantenere il pareggio.
Djuric – 6.25
Il suo ingresso in campo alza notevolmente il tasso di pericolosità offensiva dell’Hellas. Ottimo lavoro di sponda e si mette in luce con una grande soluzione balistica in rovesciata che finisce fra le braccia di Vanja.
Cruz – 5.5
Esordio amaro per il jardinerito che viene servito poco e male dai compagni. Ad onor del vero, anche i suoi movimenti sono poco propositivi, ma è parzialmente giustificato in questo.
Ngonge – 5
Calciatore discontinuo in partita per antonomasia che però, solitamente, si accende a tratti. Oggi è calato il buio fino alla sostituzione. Non si ricorda nessun dribbling o giocata interessante nella sua partita.
PaoloOttavio
