Il Torino sta per chiudere un’annata tutto sommato positiva, ma che ha lasciato forti dubbi sul proprietario dei pali granata.
Ad inizio anno Juric aveva stilato la sua gerarchia con fiducia incondizionata a Milinkovic-Savic nel ruolo di portiere titolare.
Il serbo, però, con il passare del tempo non ha ripagato appieno la fiducia ricevuta e Berisha è riuscito pian piano a scalfire le certezze del mister.
Ad un certo punto della stagione le gerarchie sembravano addirittura sovvertite tranne poi un’alternanza ed il continuo ballottaggio tra i due.
Per la prossima stagione
In vista della prossima stagione, in casa Toro, la soluzione che sembra aver preso maggior credito è che entrambi non sono in grado di meritare la piena fiducia.
Per far si che Juric possa avere un portiere su cui fare pieno affidamento, la società granata si sta guardando intorno scandagliando le occasioni di mercato.
I profili che appaiono più alla portata dal punto di vista tecnico sono principalmente tre.
Si riaccende l’interesse per Cragno che potrebbe avere l’occasione di confrontarsi con una nuova piazza dopo l’avventura a Cagliari, soprattutto se gli isolani dovessero retrocedere.
Anche Meret del Napoli potrebbe essere un’occasione di mercato in quanto i partenopei non hanno ancora deciso che strada prendere. Se Ospina dovesse rinnovare il suo contratto, Meret farà le valigie e Torino potrebbe essere una destinazione papabile.
Futuro tutto da scrivere per Gollini che tornerà a Bergamo dopo una deludente esperienza in Preimier. Il portiere troverà però Musso con la maglia numero uno sulle spalle e potrebbe non gradire una nuova stagione da comprimario.
La maglia granata, invece potrebbe garantirgli titolarità e finalmente la possibilità di esprimersi con continuità e senza particolari pressioni, almeno nella fase iniziale e magari con una soluzione economica agevolata.