Azzerare la stagione fallimentare, cambiare aria e ripartire. Questo è il percorso che Marco Giampaolo, esonerato a ottobre dal Milan dove avrebbe dovuto dimostrare di essere pronto per la Serie A, e il Torino, partito con ambizioni europee e salvatosi solo nel rush finale, intraprenderanno insieme.
Oggi l’ex tecnico rossonero rescinde il contratto con il Milan e incontra Cairo per iniziare la sua nuova avventura. La voglia di rinascere accomuna il club e gli allenatori, che avranno poco più di un mese per avviare il ciclo. Si parla di un contratto di due anni, per una cifra di 1,5 milioni a stagione.
Il Torino che verrà con Giampaolo
Il modulo sarà il 4-3-1-2 ed il giocatore che più verrà valorizzato sarà Simone Verdi, rinato nel finale di stagione e che potrà brillare come trequartista.
Per il centrocampo servirà un buon numero di palleggiatori di qualità e quindi Meité, Lukic, Rincon e Baselli non basteranno. Sugli esterni verrà fatta rivoluzione, in difesa servirà sfoltire con Bremer confermatissimo.
In entrata si parla dei fedelissimi di Giampaolo: Krunic, Linetty e Murru. Rientrerà alla base Segre, dopo un anno di apprendistato nella mediana a tre del Chievo Verona. Izzo e Nkoulou sono tra i possibili partenti per fare cassa, visto il valore di entrambi, Lyanco non ha convinto. Fares dovrebbe andare alla Lazio e quindi quasi sicuramente non sarà lui un nuovo innesto granata.