Il Torino espugna l’Olimpico per 3-1 grazie all’aiuto della Var e ad un ingenuità di Immobile

Lazio-Torino

Nel Monday night della 16esima giornata, va in scena Lazio-Torino, un incontro molto interessante che vede impegnate due squadre dall’ottimo potenziale, che stanno disputando una buona prima parte di campionato.

Da una parte troviamo la Lazio, reduce dalla vittoria al cardiopalma a Marassi che cerca di confermare quanto di buono fatto fino ad adesso, anche per cercare di recuperare punti importanti date le mancate vittorie di tutte le squadre che precedono i biancocelesti.

Dall’altra parte, invece, il Torino è imbattuto da 4 partite, dove ha raccolto altrettanti pareggi ma, vista la portata dell’evento, un altro segno X non farebbe certo tristi i tifosi granata.

Formazioni ufficiali

LAZIO – Strakosha; Bastos, de Vrij, Radu; Marusic, Parolo, Leiva, Milinkovic, Lulic; Luis Alberto; Immobile.

TORINO – Sirigu; De Silvestri, N’Koulou, Burdisso, Molinaro; Rincon, Valdifiori, Baselli; Iago Falqué, Belotti, Berenguer.

Primo tempo

Prima frazione di gara molto accesa fin da subito, quando Belotti dopo soli 5’ va vicinissimo al gol, mentre 3’ dopo è Immobile a rispondere, ma viene fermato da N’Koulou in scivolata. Da una parte ci prova Marusic, dall’altra Molinaro e Rincon, ma il momento clou del primo tempo lo si può riscontrare al minuto 44’ quando Iago Falquè, all’interno dell’area di rigore, tocca la palla con il braccio, quest’ultimo notevolmente largo. L’arbitro, però, non assegna penalty e dunque si continua, con l’azione che termina con un palo colpito da Immobile, il quale non riesce ad andare a segno. È proprio l’attaccante campano che si rende protagonista in negativo in quanto, dopo aver colpito il legno, si dispera e in un raptus di follia, colpisce Burdisso al volto, non violentemente ma quanto basta per rimediare un’espulsione drammatica che lascia la sua squadra in 10 uomini e con 45’ da giocare.

Secondo tempo

Nel secondo tempo, dopo soli 9’ è Berenguer a portare in vantaggio i suoi grazie ad una percussione sulla sinistra, culminata con un destro che è andato a battere Strakosha. Nonostante ben 3 cambi e quindi l’alto rischio di aumentare l’inferiorità numerica, è ancora il Torino a trovare la via del gol, questa volta con Rincon, che riesce a segnare un bellissimo gol grazie ad un perfetto sinistro a giro. La Lazio però non si dà per vinta e, prima Sirigu è costretto a fermare un velenoso tiro di Basta, ma poi Luis Alberto accorcia le distanze grazie ad un delizioso scavetto che supera l’estremo difensore granata. Le speranze dei biancocelesti si spengono circa 4’ dopo, quando il neo entrato Edera scaglia un violentissimo sinistro verso la porta e mette a referto il primo gol in Serie A della sua carriera. Triplice fischio di Giacomelli, il Torino sbanca l’Olimpico e la Lazio perde tre punti importanti, che potranno costare molto caro agli uomini di Inzaghi durante il campionato.

Espulsione di Immobile

Sull’espulsione di Immobile si è aperto un ampio dibattito tra chi sostiene che l’attaccante andasse espulso e chi invece reputa il contrario. Per quanto il parere personale possa influenzare la scelta, il regolamento parla chiaro e dunque la decisione dell’arbitro, in sè per sè e quindi a prescindere dall’eventuale rigore, è giusta poiché il signor Giacomelli ha solamente applicato il regolamento, che dice che quando un giocatore colpisce o tenta di colpire un avversario deve essere allontanato dal campo con il rosso diretto; spetta invece al giudice sportivo la decisione sul numero di giornate di squalifica. Dunque espulsione giusta e Immobile che presumibilmente non vedrà il campo per almeno 2 settimane.

Top

Rincon 7. Si rende pericoloso nel primo tempo con diversi tiri dalla distanza; trova il gol nei secondi 45’ grazie ad un perfetto sinistro dal limite. Anche in chiave tattica risulta molto importante per i suoi; sostituito nel finale da Acquah dopo aver dato tutto e forse anche qualcosa in più.

Flop

Immobile 5,5. Paga a caro prezzo una grave ingenuità che un calciatore del suo calibro non può e non deve permettersi. Come sempre sguscia tra le difese e si conferma uno dei giocatori più pericolosi di tutta la Serie A; colpisc un palo e per poco non va a segno se non ci fosse N’Koulou in scivolata a fermarlo, poi però commette un errore grave, anzi imperdonabile.

Bonus

Gol fatti: Berenguer, Rincon, Edera (T), Luis Alberto (L)

Malus

Ammoniti: N’Koulou (T), Milinkovic-Savic (L)

Gol subiti: 1 Sirigu (T), 3 Strakosha (L)

Espulsione: Immobile (L)