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I top 11 e i flop 11 della ventottesima giornata

Riprende la nostra rubrica per la top 11 ed i flop 11 di ogni giornata dopo lo stop per la morte di Astori. Il migliore Dybala, il peggiore Perisic.

Ritorna la nostra rubrica per i top ed i flop di giornata

Dopo il diveroso tributo ad Astori (qui l’articolo), è necessario ripartire. Riprende quindi il regolare svolgimento della nostra rubrica. Questa giornata ci sono new entry nella top 11, tra cui Meret, che compensano le brutte conferme nella flop 11, con il croato Perisic che ormai è fisso tra i peggiori, restando una delle delusioni più grandi di questo fantacalcio. Andiamo a vedere meglio i migliori ed i peggiori!

La top 11

In porta mettiamo il già citato Meret, che, insieme a Viviano e Bizzarri, para un rigore. Oltre a questo, compie un’autentica prova di forza, con una prova superlativa. Peccato per il rigore subito da Babacar, altrimenti poteva riuscire anche a mantenere la porta inviolata, oltre a sconfiggere il Sassuolo in quello che era un importantissimo scontro per la salvezza!

In difesa mettiamo una linea a 4 che ci potrebbe far fruttare anche un buonissimo modificatore di difesa. Il pilastro è Vitor Hugo, che insieme a Skriniar, Manolas e Caracciolo completano il reparto difensivo. Questa è stata infatti una giornata molto favorevole ai difensori. Lo slovacco dell’Inter conferma di essere un difensore spettacolare, oltre che un top player, e ferma in tutti i modi Insigne e Mertens. Sua anche l’occasione più nitida della partita, con un palo a Reina battuto. Manolas riesce a sbloccare la difficile partita con il Torino, e si inginocchia a pregare per Astori. Ancora più prezioso in ottica salvezza la rete del difensore scaligero, con cui l’Hellas Verona si conquista il derby.

Nulla da dire invece per il caso Vitor Hugo, che con uno stacco imperioso riesce anch’esso a far conquistare i 3 punti alla sua Fiorentina. Troppe coincidenze con la morte del compagno. Non può essere solo destino. Sicuramente, ancora una volta, il calcio ha dimostrato quanto possa essere bello!

Passiamo al centrocampo…

Il centrocampo sarà invece composto da De Rossi, De Roon e Badelj. I primi due riescono ad entrare tra i marcatori, il terzo no. Il romanista segna il goal del 2-0 contro il Torino, mentre l’atalantino segna il goal partita contro il Bologna. Badelj si merita questa posizione, a discapito di un favoloso Pellegrini: non deve essere stato facile giocare con la fascia al braccio, e le lacrime a fine partita dimostrano quanto il fiorentino fosse legato al difensore italiano. Nonostante le lacrime, bellissima la partita del croato. Molto toccante l’episodio di fine gara, quando alza al cielo la fascia da capitano.

Il tridente offensivo

Davanti il tridente composto da Dybala, Trotta e Immobile. Impossibile non premiare la fantastica doppietta dell’argentino (il goal da punizione è un capolavoro balistico). Anche Trotta ci mette del suo, con una doppietta ed un rigore sbagliato, riscattato con l’ottima prestazione e la vittoria del suo Crotone sulla Sampdoria. Infine, giustissimo rendere merito a colui che segna il goal più bello del fine settimana. Il tacco di Immobile è un’opera d’arte!

La top 11 scende in campo quindi con un 4-3-3, composto da Meret, Vitor Hugo, Skriniar, Manolas, Caracciolo, Badelj, De Rossi, De Roon, Dybala, Immobile, Trotta.

Cliccare sul numero 2 per vedere i peggiori di questa giornata

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