Ti tengo o ti vendo? Il “Gallo” Belotti

Belotti, ti tengo

Lasciamo da parte la partenza a rallentatore, causata da quell’infortunio forse trascurato. I 26 gol segnati lo scorso anno non possono essere un caso, il ragazzo ha i numeri e la struttura fisica da top-player.

Certamente non è stato aiutato dal pessimo stato di forma dell’intero Torino, che ha causato l’esonero di Mihajlovic.

Proprio il cambio di allenatore potrebbe essere un’arma a favore del Gallo: l’arrivo di Mazzarri suona come una garanzia. Sotto la sapiente guida del tecnico ex Napoli, gli attaccanti hanno sempre saputo rendere al massimo. Basti pensare a Rolando Bianchi ai tempi della Reggina, passando per Edinson Cavani all’ombra del Vesuvio, fino ad arrivare a Maurito Icardi con la maglia dell’Inter.

Belotti ha tutte le carte in regola per regalarci un’ottimo girone di ritorno, per questo, caro Belotti, io ti tengo!

Belotti, ti vendo

Solitamente, un attaccante della stazza fisica di Andrea, fatica e non poco ad acquisire il giusto stato di forma. Se a questo si aggiungono i due infortuni occorsi all’attaccante, sicuramente qualche dubbio inizia a girare per la testa.

L’innesto del nuovo allenatore a stagione in corso, certamente non aiuterà l’apprendimento dei dettami tattici, aumentando il rischio di vedere una squadra confusa e che gioca per non perdere.

Un altro giocatore, nettamente sottotono rispetto la passata stagione, è Adem Ljajić. Il serbo, partner d’attacco di Belotti, non ha lo smalto di un anno fa e tutto il reparto offensivo ne risente.

Se l’allenatore non riuscirà a risolvere queste gravose questioni, potremmo vedere un girone di ritorno-fotocopia di quello appena concluso.

Non me la sento di rischiare e per questo, se ce ne sarà l’occasione, caro Belotti, io ti vendo!