Sampdoria 1 – Inzaghi 2
Senza nulla togliere ai giocatori, gran parte del merito per la vittoriosa rimonta della Lazio è da attribuire a mister Inzaghi
In svantaggio per 1 a 0 all’11esimo minuto della ripresa, l’allenatore dei biancocelesti è riuscito a mantenere la lucidità e rivedere l’assetto tattico della sua squadra effettuando due sostituzioni decisive.
La partita
Padroni di casa che scendono in campo con un 4-3-2-1 con Ramirez in appoggio alla coppia Quagliarella-Zapata, risponde la Lazio con un 3-5-1-1 con Luis Alberto ad agire dietro ad Immobile.
Entrambe le squadre molto attive in zona offensiva, ma ad andare in vantaggio sono i blucerchiati, che trovano la rete al 56esimo con Zapata su assist di Quagliarella.
Il momento chiave
La Lazio non si arrende e continua a provarci, fino al minuto 76 quando Inzaghi decide di fare entrambe le sostituzioni rimaste: dentro Lukaku e Caicedo, fuori Lulic e Lucas Leiva.
Lo schieramento varia così da un 3-5-1-1 ad un più offensivo 3-4-1-2 con Immobile e Caicedo in avanti, Luis Alberto a supporto e Milinkovic-Savic sulla linea dei centrocampisti.
Passano solo 4 minuti dai cambi ed è proprio il serbo a siglare la rete del pareggio, su un rimpallo in seguito ad calcio piazzato. La Lazio ci crede e continua a spingere, recriminando anche per un fantomatico mani in area di Bereszynski, smentito poi dalla VAR.
Il miracolo targato Inzaghi si concretizza allo scoccare del 1° minuto di recupero, quando il neo-entrato Caicedo insacca il pallone alle spalle di Viviano.
Il risultato
La partita si conclude con il risultato di 2-1 a favore dei biancocelesti, che li porta al 5° posto in classifica a 2 sole lunghezze dai rivali della Roma.