Salernitana – Lecce: pagelle Salernitana della Redazione Fantapazz
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Costil – 6
Incolpevole sull’autogol, poco impegnato in altre circostanze.
Bradaric – 6.25
Si perde l’inserimento di Almqvist in occasione del gol, ma il suo mancino è caldo e gli permette di mettere molti palloni interessanti in area ed essere un pericolo costante sulla trequarti.
Pirola – 5.75
Pericoloso di testa in area avversaria e discreto in impostazione, risulta però disattento in fase difensiva, in particolare quando deve contrastare le accelerazioni e i tagli di Almqvist.
Zanoli – 5.75
Un buon esterno a imbucare per Simy è l’unica giocata degna di nota del suo ingresso in campo, per il resto piuttosto ininfluente.
Manolas – 5.75
Si fa ingenuamente lasciare alle spalle da Krstovic in occasione del gol che costa la sconfitta ai suoi. Ciononostante, la prestazione è comunque buona, soprattutto su Piccoli che viene letteralmente annullato. Vince un importante duello aereo in area avversaria che concede una super occasione a Maggiore.
Gyomber – 5.5
Sfortunato sull’autogol ma comunque decisamente a disagio nel ruolo di terzino stretto a destra. Il Lecce spinge poco da quella parte, ma lui di spazio ne concede e quando deve impostare spesso lo fa male.
Coulibaly L. – 6
Corre molto ma non sempre con criterio. In mediana non emerge come potrebbe dal punto di vista fisico, prova però a supportare Tchaouna e Candreva sul lato destro del campo.
Maggiore – 6
Sfiora il gol con un inserimento dei suoi costringendo Falcone al miracolo. Si accende a sprazzi quando la sua squadra attacca, si vede meno in interdizione.
Basic – 6
Molti errori nei passaggi brevi, al contrario di quelli lunghi e sui cross dove mostra un mancino decisamente pregiato. Sfiora il gol con una bella punizione defilata che sorvola di poco l’incrocio dei pali.
Candreva – 5.75
Tocca molti palloni e cerca spesso l’area di rigore con i suoi cross tagliati. Alcuni gli escono bene, altri sono fin troppo forzati. Spreca un paio di opportunità non servendo sul lato sinistro del campo e preferendo sempre il più otturato lato destro.
Vignato E. – 5.75
Prova a incidere con i movimenti senza palla, ma raramente viene servito dai compagni, anche solo nelle intenzioni.
Martegani – 5.75
Potrebbe aggiungere fantasia ed estro alla manovra della Salernitana, ma in realtà la porta spesso a rallentare e infrangersi contro il muro giallorosso.
Gomis I. – 5.5
Una sua conclusione velenosa impegna Falcone perché passa in mezzo a molte gambe. E’ l’unica volta che lo si nota, perché si nasconde fra le maglie avversarie e tocca veramente pochi palloni.
Tchaouna – 6.5
Il più attivo dei suoi e anche quello più qualitativo e rapido nell’impostare. Non riesce ad angolare la conclusione mancina sul cross di Candreva venendo quindi intercettato da Falcone. Sulla trequarti accende la luce e crea spazi con i suoi lanci.
Simy – 5.5
Un po’ macchinoso nel girarsi sulla bella palla filtrante di Zanoli. Di cross interessanti ne arrivano pochi e il catenaccio del Lecce non gli permette di giocare pulito.
Weissman – 5.5
Fisiologicamente poco coinvolto sulla manovra palla a terra, nel primo tempo arrivano però molti cross in area di rigore, dove lui stranamente non è mai in traiettoria.
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Salernitana – Lecce: pagelle Lecce della Redazione Fantapazz
Falcone – 7.25
Sensazionale l’intervento da portiere di pallamano su Maggiore. Reattivo su Pirola, Tchaouna e il tiro da fuori di Gomis. In generale viene sollecitato molto e risponde sempre presente.
Gendrey – 6.5
Da un suo cross nasce il gol vittoria. Non fa mai andare Bradaric sul fondo, costringendolo ai cross dalla trequarti e quando spinge gestisce sempre bene il possesso palla.
Gallo – 6.25
Perde Tchaouna sulla palla alta disegnata da Candreva e soffre molto i duelli aerei. Tuttavia, è utile in fase offensiva e sui piazzati e riesce a chiudere gli spazi quando Candreva si decentra sul suo lato.
Dorgu – 6.25
Schierato a centrocampo ma con ampi compiti difensivi, sforna una prestazione attenta tatticamente e di buonissima intensità.
Baschirotto – 5.5
Non ha molti problemi con Weissman, ma non è assolutamente padrone dell’area spesso aggredita dai giocatori di casa. In particolar modo sui cross dall’esterno è poco presente.
Pongracic – 5.5
Decisamente più mobile e chiamato all’intervento rispetto al compagno di reparto, anche lui perde troppi duelli di posizione. Poco reattivo sulla sponda di Manolas per Maggiore.
Venuti – SV
Gioca solamente i minuti finali a causa dei crampi di Gendrey.
Blin – 6.5
Difensore aggiunto utile alla causa quando il Lecce si schiaccia e soffre (ovverosia per quasi tutta la partita). Si vede poco in fase di possesso, dove i compiti di impostazione sembrano delegati a Ramadani.
Ramadani – 6
Autore di un buon primo terzo di gara con numerose letture difensive, perde un po’ la bussola nella ripresa dove si fa anche vedere poco per supportare la ripartenza dal basso, il più delle volte evitata con i lanci lunghi.
Oudin – 5.5
Fuori ritmo partita e probabilmente un po’ a disagio nel ruolo di esterno di centrocampo sinistro. Non rientra dagli spogliatoi dopo l’intervallo.
Gonzalez J. – SV
Gioca solamente i minuti finali senza particolari squilli.
Krstovic – 7
Propizia l’autogol di Gyomber ma è solo la ciliegina di una prestazione maestosa per intensità, duello vinti, palloni difesi, falli conquistati e mobilità intelligente. Con a fianco un altro centravanti sembra trovarsi decisamente meglio.
Almqvist – 6
Poco preciso al tiro, come nell’occasione in cui spara alto da buona posizione nella ripresa, mette in mostra le sue doti atletiche con una partita di grande corsa e sacrificio difensivo. Il suo inserimento e il tiro sporco mandano in tilt la difesa della Salernitana sul gol.
Sansone – 5.75
Tocca pochi palloni dal suo ingresso in campo e ripulisce veramente poco il breve giro palla salentino.
Piccoli – 5.25
I suoi compagni provano ad appoggiarsi a lui con frequenza ma perde quasi tutti i duelli aerei con Manolas. Quei pochi palloni che tocca li spara altissimi o li gestisce male con tempi di gioco eccessivamente ritardati.