Domenico De SimoneDopo la qualificazione alla fase a gironi della prossima Europa League, la UEFA può escludere il Milan dalla competizione europea. Cerchiamo di capire che sta accadendo.
L’acquisto del Milan
Facciamo il punto sul Milan. Il club è passato da Fininvest alla proprietà di Li Yonghon ed il suo pagamento è avvenuto tramite un prestito contratto fra Li e il Fondo Elliot con in garanzia il Milan stesso, quindi per cui, se Li non dovesse estinguere il suo debito con il fondo, in scadenza ad ottobre 2018, il Milan passerebbe nelle mani dello stesso Fondo Elliot e il debito risulterebbe saldato tramite questo passaggio di proprietà della società.
Ora il piano del Milan prevede introiti grazie al Brand Milan, alle coppe europee e al mercato asiatico.
Per il Brand e le coppe non ci sono problemi, per quanto riguarda il mercato asiatico invece qualche problema potrebbe esserci. Una squadra come il Barcellona ricava annualmente circa 100mln dal mercato asiatico, mentre il Milan, nel piano che ha presentato, ha previsto ricavi stimati fra i 350 e i 400mln, primo punto di rifiuto della Uefa.
Il secondo è dato dal fatto che il Fondo Elliot fa da garante per Li ma in realtà il Fondo Elliot è quella che ha elargito il prestito e tecnicamente non può garantire nessuna capacità garante e da qui nasce il secondo rifiuto. Tutto questo è valso sia per il volountary agreement che per il settlement agreement.
Le possibili sanzioni ai rossoneri.
Queste le possibili sanzioni ai danni del Milan. Multa, multa e riduzione rosa,
esclusione dalle coppe europee.
La Uefa ha quindi 3 strade, e ci sarà un incontro fra Uefa ed il Fondo Elliot per capire il reale destino del Milan. Si arriverà, molto probabilmente, alla sanzione pecuniaria da 30mln più la rosa bloccata a 21 per la Uefa ed in aggiunta potrebbe esserci il blocco per una finestra di mercato. La strada dell’esclusione dalle coppe crediamo possa essere esclusa a priori perché la Uefa usa due pesi e due misure ed il Fondo Elliot è uno dei più grossi pozzi monetari del pianeta.
Inoltre l’esclusione del Milan dalle coppe significherebbe praticamente far fallire la società.
Questione mercato
Anche il mercato ovviamente per il Milan avrà delle ripercursioni. I rossoneri faranno mercato a parametro 0 vedi Reina, Badelj, Fellaini e cedendo i pezzi pregiati quali Donnarumma, Bonaventura, Suso, Kalinic, ma si resta in attesa comunque della eventuale decisione da parte della Uefa che potrebbe bloccare il mercato e portare il Milan a dover cercare altre strade.
Alberto Mangili
antonio iannucci
Stefano Sarasini
