RedazioneLa Roma sembra stia perdendo tanti pezzi per strada e Nzonzi è solo l’ultima grana in ordine temporale.
Con l’addio di De Rossi che si accaserà da qualche altra parte, nelle ultime ore si è fatto sotto il Bologna dell’amico Sabatini, la Roma sembra una barca un po’ allo sbando.
Sono tanti i pezzi del puzzle da mettere a posto. Partendo in ordine di ruolo c’è da capire a chi saranno affidati i pali.
In difesa
Manolas ha ormai le valigie in mano con destinazione Napoli. Da limare gli ultimi dettagli, ma l’accordo sembra in dirittura d’arrivo.
Kolarov è un altro dei dubbiosi. Vado, anzi resto, ma forse vado, tante le incertezze per il laterale sinistro.
In mediana
De Rossi ha salutato. Nzonzi oggi non si è presentato a villa Stuart per le visite mediche per scelta propria. Potrebbe esserci una trattativa dietro a questa scelta che potrebbe avere origine a Lione.
Il giovane Zaniolo è sempre un pupillo della Juventus. La volontà è quella di trattenerlo, ma ormai niente è certo.
Un altro che ha deluso fortemente nella scorsa stagione è Pastore. Dal Flaco ci si aspettava molto di più e, nel caso se ne presentasse l’occasione, la Roma vorrebbe inserirlo in qualche scambio vantaggioso.
Capitolo attacco
Di ieri la notizia che El Shaarawy è vicino a un accordo cinese. Il faraone sembrerebbe cedere alle offerte economiche del “sol levante” così come la Roma.
Anche Dzeko con un piede e mezzo già fuori da Trigoria. L’accordo con l’Inter è ormai raggiunto sia tra le società sia tra l’Inter e il calciatore. Il bosniaco è fortemente richiesto da Conte in nero azzurro e l’affare rappresenta, per i giallorossi, un’occasione di plusvalenza quasi irripetibile.
Alberto Mangili
