RedazioneLa gara dei partenopei è stata propositiva e positiva sotto tanti punti di vista, ma la mancanza di cinismo sotto porta è stata pagata cara dai partenopei: Napoli fuori e i fantallenatori godono.
Non sfruttare le occasioni create all’andata e al ritorno rappresenta l’amara realtà di una squadra che ha dato tutto per raccogliere zero.
Meret ha peccato d’inesperienza in occasione del gol su punizione di Lacazette disponendo una barriera in modo decisamente sbagliato. Da quella distanza, una barriera così folta non ha fatto altro che togliere visuale al numero uno e dare punti di riferimento all’attaccante ospite. Il portiere del Napoli si è ampiamente rifatto nel secondo tempo con un intervento ai limiti del prodigioso che ha letteralmente annullato lo 0-2, un risultato che sarebbe stato troppo pesante.
Al festival del gol sbagliato hanno partecipato tutti: all’andata Insigne e Zielinski, al ritorno Milik e Callejon e nuovamente Insigne prima di uscire deluso e colpito da qualche fischio e poi nuovamente Milik. L’imprecisione sotto porta, soprattutto in ambito europeo si paga. Se in serie A è vietato sbagliare, in Europa non è ipotizzabile sbagliare. E invece… e invece sono bastati 25/30 minuti da assenza nella gara di andata per portare a casa un passivo di 2-0 all’andata e uno di 1-0 al ritorno.
Mancano 6 partite da giocare, con la G maiuscola, perché con queste premesse, con la mancanza di stimoli, la squadra di Ancelotti rischia seriamente di mettere a repentaglio, non la qualificazione Champions ormai quasi matematica, ma il 2° posto sì.
Ma i fantallenatori che ne pensano?
Il cinismo deve ritornare tra i piedi dei partenopei: quel cinismo che i fantallenatori chiedono soprattutto a Milik, Insigne, Mertens, Zielinski, Callejon e Ruiz.
I fantallenatori non possono essere che contenti di questa eliminazione. La speranza è quella che Milik & Co. abbiano conservato in canna i colpi migliori per spararli in questo finale di campionato.
Ogni gol in più, in questo rush finale, sarà come ossigeno puro.
Le leghe volgono al termine. Per molte mancano anche meno delle 6 partite ancora da disputare, è per moltissime ci sono gli scontri decisivi di campionato e coppa.
Molte leghe, nel giro dei prossimi 3 o 4 turni conosceranno i vincitori. Sapranno chi sarà autorizzato a sentirsi campione, e a godere della facoltà di prendere in giro tutti gli altri per almeno 3 mesi.
Fino a quando? Fino ad Agosto e comunque fino all’inizio della prossima asta. Il gong è vicino ormai e come per alcune squadre è già tempo di pianificazione, per alcuni fantallenatori si comincia già a pensare agli errori fatti all’ultima asta e da non rifare alla prossima.
Davide Sacchetti
