Nella vittoria contro la Sampdoria, Mourinho, cambia il volto della Roma, presentando un 4-3-3 inedito che ha schiantato i blucerchiati.
Quali sono state le novità tattiche:
Matic davanti la difesa ha protetto i centrali ed allo stesso tempo ha creato gioco e palle gol per i compagni. Il gol di Wijnaldum, ma anche il palo dell’olandese, arrivano da giocate del serbo.
Questo modulo, ovviamente, scopre un po’ di più le corsie esterne, soprattutto a destra, dove Zalewski non è un terzino e con davanti Dybala può soffrire.
La mancanza di una copertura come quella di Mancini alla lunga può farsi sentire. Contro avversari con un’ala pericolosa come ad esempio Napoli o Milan, questa soluzione potrebbe rivelarsi un boomerang.
Quali giocatori beneficiano di più da questo cambio tattico:
Chi ha un gran beneficio dall’impostazione a 4 dietro sono sicuramente i centrocampisti. Wijnaldum, soprattutto, può finalmente attaccare gli spazi senza paura e il gol più il palo di ieri ne sono la dimostrazione. Il centrocampo a tre permette anche a Pellegrini di deresponsabilizzarsi. Avere un giocatore offensivo davanti non lo obbliga più ad essere decisivo sottoporta e può finalmente tornare a fare il suo gioco.
Anche El Shaarawy può finalmente giocare qualche metro più avanti, dove può essere decisivo in zona gol.
Insisterà Mourinho su questo modulo?
La sensazione è che la Roma, al momento, non abbia gli esterni adatti a questo modulo. Spinazzola può adattarsi ad una difesa a quattro meglio di Zalewski, ma resta un difensore offensivo. L’italo-polacco, invece, difensivamente parlando è davvero troppo acerbo per avere una tale responsabilità.
Il 4-3-3 o 4-3-2-1, che dir si voglia, potrebbe essere il modulo del futuro nel caso arrivi un terzino destro all’altezza da affiancare a Karsdorp, attualmente infortunato. Dal mercato, poi, servirebbero anche uno o due ali/trequartisti di livello internazionale per alzare il livello della squadra, per intenderci, giocatori alla Pulisic o alla Ziyech.
Da qui alla fine della stagione, quindi, pensiamo che, almeno nelle gare contro squadre forti, Mourinho possa tornare ad optare per la difesa a 3, ma in futuro, se il mercato sarà di buon livello, è probabile che nella testa del tecnico ci sia la difesa a 4.