Come si affronta questo Milan?
“Come sempre, è comunque Milan-Juventus, giochiamo contro i campioni d’Italia e sarà più difficile del solito perché vengono da una brutta sconfitta a Londra e vorranno rifarsi. Sarà una bella partita, una serata di sport meravigliosa con lo stadio pieno. Ci sono le condizioni per far bene”.
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C’è un fattore trasferta considerate le difficoltà di fare risultato?
“Per ora non abbiamo ancora vinto, magari sarà domani la prima volta. Ce lo auguriamo tutti, siamo pronti ed è anche bella da giocare”.
L’anno scorso negli scontri diretti avete fatto pochi punti.
“In questo momento pensare agli scontri diretti… Bisogna solo fare risultati, siamo indietro dopo aver perso punti in quella settimana fra Salernitana e Monza. Giochiamo la partita domani e vediamo se riusciamo a fare dei punti”.
Come sta Milik? Torna Bonucci?
“Bonucci rientrerà. Milik sta molto meglio, ci sono ancora 24 ore e dovrebbe essere a disposizione per poter giocare”.
Per chi è più importante domani? Pari sarebbe un buon risultato?
“Abbiamo sbagliato con la Salernitana a prescindere da quanto accaduto con la Salernitana, ci siamo fatti prendere dal nervosismo e non deve più accadere. Abbiamo sprecato tante energie e siamo arrivati a Monza non nelle condizioni ideali, ci hanno cambiato la classifica. La cosa più importante è dare continuità, domani è bella e bisogna giocarla. Serve prestazione di grande livello. Domani sarà un bel test”.
Cosa vi siete detti dopo il silenzio dello spogliatoio di cui ci ha parlato mercoledì?
“Ci ritroviamo oggi perché ieri la squadra era spezzata tra quelli che avevano giocato e chi ha lavorato. Oggi facciamo questo allenamento per preparare la partita di domani. Sicuramente l’ultimo quarto d’ora di mercoledì non è piaciuto a nessuno”.
Si augura di avere Rabiot qui tanti anni?
“Parlare ora di mercato non ha senso, ci pensa la società. Sta facendo bene come tutti, l’importante è stare bene e recuperare tutti i giocatori che sono fuori”.
Come si ferma la catena di sinistra del Milan?
“Creano molto, è normale che a campo aperto diventino una squadra difficile da affrontare. A loro piace molto quel tipo di situazione lì e bisogna essere molto bene”.
Domani un test di personalità?
“Se riuscissimo a fare risultato l’avremo superato. Magari se facciamo una buona prestazione e non abbiamo il risultato il test non lo superiamo. A San Siro servirà una grande prestazione, questo è sicuro”.
Kostic può fare il terzino?
“Ora lo vedo molto difficile. Andrebbe fatto lavorare lì e vedere se può giocare, in futuro non si sa mai”.
Questa squadra le dà garanzie per fare una buona partita?
“Domani la squadra sicuramente farà una grande partita. Sappiamo le difficoltà della partita, è la squadra campione d’Italia, ha grande tecnica, è sempre Milan-Juve ed è bella da giocare”.
Pensa a una soluzione particolare per domani?
“Per evitare situazioni in campa aperto dovremo essere bravi a non concedere ripartenze. Poi il Milan ha anche altri giocatori oltre Leao, ma hanno anche Giroud, De Ketelaere e altri giocatori tecnici. Serve una partita con forza mentale nello stare in campo. A Milano le partite non finiscono mai”.
Invidia qualcosa a Pioli? Cosa fa il Milan meglio di voi?
“Hanno quattro punti in più id noi. A Pioli posso solo fare i complimenti per il lavoro che sta facendo, i numeri stanno tutti dalla sua parte”.