Finisce 1-1 la sfida tra Cagliari e Milan alla Sardegna Arena. Il risultato è tutto sommato giusto e non comporta particolari allarmi in casa rossonera. Infatti il Milan ha fatto il suo gioco e il pareggio è frutto dei meriti del Cagliari di Maran e non di demeriti rossoneri. Analizziamo la gara insieme.
Il Cagliari parte fortissimo, pressa, attacca e sembra davvero una squadra ben organizzata. Atteggiamento che stupisce i rossoneri che sicuramente si aspettavano una gara più difensiva da parte dei rossoblu e rimangono storditi da questo super-inizio sardo. I primi 20 minuti sono dunque un monologo cagliaritano e il Milan fatica a uscire, inoltre il gol di Joao Pedro nei minuti iniziali condanna il Milan a riorganizzare il suo piano di gara. Dopo questa fase i rossoneri iniziano a costruire gioco e gradualmente esce l’identità della squadra di Gattuso. Le occasioni create non trovano però il giusto finalizzatore, infatti Bonaventura, che è parso del tutto non concentrato, spreca almeno due ottime occasioni da gol. Nel secondo tempo il Milan continua a fare il suo gioco ed è grazie alla voglia di Higuain che trova il pareggio. Il Pipita infatti ruba il pallone agli avversari e va in porta a fare gol. La sua specialità. Nel finale continuano gli assalti rossoneri ma il Cagliari è solido e rimane aggrappato al pareggio senza eccessive difficoltà.
Il giocatore chiave della grande prestazione del Cagliari è sicuramente il giovane Nicolò Barella. Tanta classe, corsa e impegno lo rendono il motore del Cagliari.
Classe ’97, nato a Cagliari, Nicolò Barella sta migliorando davvero con una velocità sorprendente. Contro il Milan ha fornito una prestazione perfetta, colpendo anche un palo con un tiro difficilissimo da eseguire. Il centrocampista rossoblu ha messo a segno 41 passaggi, e ha recuperato la bellezza di 13 palloni nel corso del match. Il giocatore sardo è un centrocampista completo e cresce di gara in gara, difende e attacca con la stessa grinta senza mettere mai da parte una certa classe. Tra le moltissime squadre interessate a lui c’è anche il Milan e chissà se prima o poi lo vedremo con la maglia rossonera addosso. La cosa certa è che chiunque riuscirà a strapparlo al Cagliari farà un vero affare.
Tornando alla gara ribadiamo dunque che il pareggio è giusto e i rossoneri sono pronti a ripartire già dalla prossima sfida di Serie A contro l’Atalanta.
Concludiamo dicendo che a fermare il Milan è stato davvero un bel Cagliari, sempre solido e attento. Niente allarmi dunque a Milanello, il diavolo ha una sua identità e la strada intrapresa è sicuramente quella giusta, in attesa del completo ambientamento dei nuovi arrivati.