Marocco – Spagna: pagelle Marocco della Redazione Fantapazz
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Bounou – 6.5
Sicuro nelle uscite alte, gestione coraggiosa della palla in area piccola. Una buona parata, anche se non riceve insidie consistenti.
Hakimi – 6.5
Il pendolino marocchino fa in maniera eccellente le due fasi: cattivo, duro in copertura; velocissimo quando c’è da ribaltare il fronte.
Saiss – 6.5
A parte qualche sbavatura in impostazione ad inizio partita, nessun errore per tutta la gara. Chiude splendidamente ogni spazio, si posiziona sempre al posto giusto nel momento giusto. Rimane in campo stoicamente nel finale dopo una contrattura al bicipite femorale. Capitano vero!
Mazraoui – 6.25
Si fa in quattro per spezzare tutte le azioni offensive spagnole. In fase offensiva non dà grande supporto anche perché è schierato in un ruolo che non gli calza propriamente a pennello.
Aguerd – 6.25
Bene in chiusura come il collega di reparto. In impostazione è sicuro, commette qualche piccola sbavatura, ma è subito in grado di rimediare al meglio.
El Yamiq – 6
Subentra nel finale contribuendo bene alla causa difensiva marocchina.
Attiat-Allah – 5.5
Non ha la capacità fisica per poter star dietro allo scattante Williams: i maggiori pericoli avversari arrivano dalla sua fascia.
Benoun – SV
sv
Amrabat – 7.25
Per come protegge la palla, verrebbe voglia di affidargli le chiavi della cassaforte. Mai un passaggio banale, mai una svista e prodigioso in almeno due occasioni quando, pur di non subire gol, si immola letteralmente. Un giocatore che tutti vorrebbero avere al proprio fianco sul fronte di guerra. Gladiatore!
Ounahi – 6.5
Partita di qualità e quantità: dai suoi piedi nascono almeno due occasioni nitide che i compagni non capitalizzano.
Boufal – 6.25
Vivace, arzillo, spina nel fianco per Llorente. Si esaurisce presto, infatti viene sostituito ad inizio ripresa.
Ziyech – 6.25
Si mette completamente a disposizione della squadra, dando appoggio difensivo fino all’ultimo secondo. Con la palla al piede fa quel che può fare, anche se non ha grandi soluzioni per i compagni.
Sabiri – 6
Ingresso in campo di sacrificio e dedizione.
Amallah – 5.75
Corre tanto, ma pecca in uscita.
Ezzalzouli – 5.75
Ingresso in campo sottotono. Dà man forte difensiva, ma quando c’è da ribaltare il fronte è troppo spesso impreciso.
Cheddira – 5.5
Ha diverse occasioni per azzannare l’avversario, ma quando arriva al dunque si tira indietro.
En-Nesyri – 5
Sicuramente tanto lavoro sporco, ma non tocca letteralmente un singolo pallone. Fantasma!
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Marocco – Spagna: pagelle Spagna della Redazione Fantapazz
Simon – 6.5
Parata di puro istinto su Cheddira che salva la scialuppa nel finale di partita. Poco impegnato nella restante parte di gara.
Laporte – 6.25
Imposta bene dal basso toccando una infinità di palloni. In chiusura non ha grosse gatte da pelare.
Jordi Alba – 6
Fa il compitino senza sbavature.
Balde – 6
Buon ingresso in campo: offre l’appoggio ai compagni in fase offensiva.
Rodri – 6.5
Schierato al centro della difesa si destreggia da difensore veterano. Blocca sul nascere le ripartenze avversarie, non sbaglia un singolo passaggio.
Nico Williams – 6.5
Dà linfa vitale, estro e creatività ad una squadra che sembrava appassita come un fiore in pieno inverno. Le poche occasioni spagnole nascono dalle sue accelerazioni.
Gavi – 6.25
Corre tanto, pressa, fa tanto lavoro sporco. Guadagna diverse punizioni pericolose che i compagni non capitalizzano.
Busquets – 6
Oscurato dalla pressione estenuante marocchina nella prima metà di gara, nella ripresa trova più spazio e fa quello per cui tutto siamo abituati a conoscerlo.
Pedri – 6
Palleggia tanto, come il resto della squadra, trova qualche imbucata, ma non può fare molto vista la fitta rete di maglia avversarie.
Sarabia – 6
Prende voto, nonostante sia entrato nei minuti finali dei tempi supplementari, per aver scheggiato il palo con una conclusione ravvicinata. Non poteva fare molto di più: sfortunato!
Soler – 5.75
Il mister lo butta dentro per cambiare il volto al match, ma lui entra in partita in punta di piedi.
Torres F. – 5.75
Il più vivace nel primo tempo, nella ripresa va via via spegnendosi come un fuoco sotto un bicchiere di vetro.
Llorente M. – 5.5
Zero spunti offensivi, in affanno sulle incursioni avversarie. Male!
Olmo – 5.5
Lo si vede poco e quando ha la palla nei piedi finisce inesorabilmente per perderla. Cerca di farsi vedere, ma in pratica non ci riesce quasi mai.
Ansu Fati – 6
Ha poco tempo per fare qualcosa, ma ci mette impegno e dedizione.
Morata – 5.5
Ci si aspettava molto di più da lui, ma a parte un tiro cross insidioso, non vede mai l’ombra della sfera.
Asensio – 5.25
Pecca di egoismo quando prova la conclusione invece di servire il compagno al centro dell’area di rigore. Oltre questa occasione il nulla cosmico.
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