Dopo la sconfitta all’esordio della nuova stagione in Premier League il Manchester United guarda in serie A per rinforzare la rosa. Già avviate due trattative per due giocatori.
Rinforzo per il centrocampo: spunta il nome di Rabiot
Nonostante la titolarità quasi indiscussa delle ultime stagioni Rabiot non è considerato tra gli incedibili dalla Juventus. Molto spesso sono circolate notizie sulla sua possibile partenza, destinazione Inghilterra, ma non si sono mai registrate delle offerte concrete per il francese. A un anno dalla scadenza del contratto sembra per la società bianconera l’ultima occasione di fare una plusvalenza dalla vendita del calciatore. Ecco perché, con la giusta offerta, la Juventus non si opporrebbe alla sua cessione.
Nelle ultime ore sta sondando il terreno il Manchester United. Non è chiaro se il francese sia un’alternativa all’arrivo di Frenkie de Jong oppure un colpo da portare a termine a prescindere dall’arrivo o meno del centrocampista olandese. Ma l’interesse dei Red Devils è vivo e deve essere registrato.
Ultimata la cessione di Rabiot la Juventus potrebbe intensificare i rapporti con il Sassuolo per Frattesi.
Rilancio per Arnautovic
Negli scorsi giorni lo United si è fatto sotto anche per Marko Arnautovic. La trattativa sembra già essere avviata ma il Bologna non vuole svendere la propria punta. Il club emiliano ha, infatti, già rifiutato la prima offerta da 9/10 milioni di euro. La negoziazione è solo all’inizio però. In casa Red Devils c’è da affrontare la complicata questione Ronaldo e nella giornata di ieri si è infortunato anche Martial.
Questo potrebbe spingere la dirigenza ad alzare l’offerta per l’attaccante austriaco. In queste ore ha parlato ai microfoni di Kurier Sport l’agente di Arnautivic: “Sì, è vero che c’è l’offerta di un top club noto in tutto il mondo per Marko. Io sono in contatto col Bologna per vedere se possiamo realizzare questa operazione”. Dichiarazioni che certificano l’interessamento per la punta del Bologna e che spingono più verso la sua cessione che sulla sua permanenza.