Secondo fonti inglesi, Times e The Telegraph, sembra che Lukaku abbia fatto il passo ufficiale per forzare la trattativa che dovrebbe riportarlo all’Inter.
Il belga è uscito allo scoperto manifestando il suo malcontento e la voglia di tornare a Milano dove si è sentito amato ed osannato.
Sempre d’oltremanica arrivano conferme che le due dirigenze si siano sentite ieri continuando il colloquio anche in mattinata per dare uno sprint decisivo alla trattativa.
Alla call avrebbero partecipato Todd Boehly (nuova proprietà dei blues), Marotta ed il legale rappresentante di Lukaku.
Le condizioni per la fumata bianca
Per l’Inter la necessità è quella di mettere tutto nero su bianco entro la fine di giugno per poter beneficiare del Decreto Crescita.
Il giocatore è disposto a tagliarsi significativamente lo stipendi a cui comparteciperà anche il Chelsea.
I prossimi incontri saranno necessari per stabilire nel dettaglio il conguaglio che l’Inter dovrà versare nelle casse del Chelsea per il prestito oneroso. La contropartita economica potrebbe anche essere bilanciata in parte o totalmente da contropartite tecniche ancora da definire.
Nell’affare ancora tanti punti interrogativi. Per ora, l’unica cosa abbastanza chiara, è la volontà delle parti in gioco che vogliono tutte che Lukaku giochi nell’Inter la prossima stagione. Se la trattativa dovesse continuare a procedere a questa velocità, la fumata bianca potrebbe vedere la luce tra il fine settimana e la prossima settimana.