Robert Lewandoski lascia il Bayern e, probabilmente, aprirà il giro delle punte che coinvolgerà le maggiori squadre europee.
Mal di pancia da un anno
L’annuncio del procuratore del polacco Pini Zahavi, alla Sport Bild:
Robert ha bisogno di un cambiamento e di stimoli nuovi nella propria carriera. I dirigenti del Bayern sono stati informati e ne devono prendere atto.
In realtà il polacco già lo scorso anno voleva lasciare la Germania, cedendo alla serrata corte del Real Madrid.
Rumenigge si dice “pronto a scommettere che rimarrà anche l’anno prossimo”, ma intanto i campioni di Germania hanno già trovato l’erede ideale: Timo Werner, attaccante 22enne tedesco che lascerà il Lipsia.
Lewandoski apre le danze dei 9
Il futuro di Lewandoski è tutto da scrivere e, dal suo futuro, dipenderà il futuro di tanti numeri 9.
Il Corriere dello Sport, in un articolo a firma di Andrea Ramazzotti, parla di un reale interesse della Juventus. Branchini, intermediario con il Bayern, ha fatto una chiacchierata con il Bayern e con Zahavi: un pour parler esplorativo, la Juventus deve cedere prima Higuain.
L’attaccante argentino ha mercato ma, attualmente, i discorsi su una sua cessione sono molto prematuri visto il Mondiale alle porte. La Juve, comunque, non se ne priverà per meno di 60 milioni, sempre che decida di privarsi di uno dei numero 9 migliori al mondo.
L’operazione Lewandoski, comunque, non sarebbe di facile chiusura anche a causa dell’alto ingaggio del giocatore (13 milioni di euro). Dunque la Juventus valuta anche altre candidature, tra cui Cavani e Morata. Mentre risulta poco percorribile la pista Icardi, che dovrebbe rinnovare con l’Inter.
La strada per Madrid non è più certa
In passato il giocatore non ha tenuto nascosta la sua voglia di andare a giocare per il Real Madrid, che ha provato a strapparlo senza successo al Bayern Monaco.
Oggi l’incertezza sul futuro allenatore, dopo le inaspettate dimissioni di Zidane, blocca il mercato delle Merengues: se il nuovo allenatore sarà Pochettino, l’attuale tecnico del Totthenam potrebbe decidersi di portare con se oltre ad Eriksen, per cui sarebbe già pronta un’offerta da 120 milioni, ed Harry Kane, chiudendo così l’eventualità di un arrivo del polacco a Madrid.
E da Madrid potrebbe partire Karim Benzema che interessa tantissimo al Paris Saint Germain in caso di partenza di Edison Cavani, su cui la Juventus è più che vigile, ed al Napoli, con Ancelotti che lo avrebbe espressamente richiesto al patron De Laurentiis.
C’è spazio in Premier?
Dalla Premier League attualmente non arrivano segnali di interesse: il Manchester United è coperto nel ruolo con Lukaku; il Manchester City di Pep Guardiola, con cui Robert Lewandoski ha vissuto i suoi migliori anni di carriera, non prenderà un attaccante del calibro del polacco, a meno che non si concretizzi il romantico ritorno di Aguero all’Atletico Madrid che perderà Griezmann (Barcellona o United le destinazioni).
Il Chelsea è ancora a caccia dell’allenatore, con Sarri in caduta libera e Blanc ormai favorito per la panchina dei Blues, ma con il patron Roman Abramovich, a cui è stato negato il visto in Inghilterra a causa delle tensioni con la Russia, che potrebbe decidere di non investire grossi capitali sul mercato.
E se il Totthenam perdesse Kane? Anche lì poi sarebbe da valutare la situazione allenatore. Con Pochettino al Real Madrid, gli Spurs potrebbero prendere Maurizio Sarri che chiederebbe alla sua nuova società il suo pupillo: Gonzalo Higuain.
Al destino di Lewandoski è dunque legato il destino dei numeri 9 più forti del panorama calcistico mondiale. Si scatenerà l’effetto domino o avrà ragione Rumenigge?