Lecce-Juventus è il match di Sabato alle ore 18.00.
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Un match che sarà molto insidioso per i bianconeri: la sconfitta di Coppa mina il morale della Vecchia Signora e la squadra Salentina è pronta a sorprendere.
Come ci arriva il Lecce
La squadra di Marco Baroni nel corso della stagione ha raccolto sicuramente meno di quanto seminato: qualche difficoltà offensiva e qualche disattenzione offensiva sono spesso costato il risultato. Il Lecce, però, fa del dinamismo e della corsa il suo incipit principale di gioco.
Per il Lecce non dovrebbero esserci novità di formazione, con Baschirotto, che si sta rivelando un difensore molto affidabile, in campo dal 1′.
Come ci arriva la Juventus
La Juventus esce con le ossa rotte dalla trasferta di Lisbona contro il Benfica, che ha minato quelle poche certezze che si erano create dopo le vittorie contro Torino ed Empoli.
Allegri perde anche Vlahovic (affaticamento ai flessori) e Locatelli (motivi personali) e, dunque, non avrà dubbi di formazione.
Le probabili formazioni (aggiornamenti live)
Lecce: Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Pezzella; Askildsen, Hjulmand, Gonzalez J.; Banda, Ceesay, Strefezza
Juventus: Szczesny; Cuadrado, Danilo, Bonucci, Alex Sandro; Mckennie, Miretti, Rabiot, Kostic; Milik, Kean
Lecce-Juventus 1 vs 1: il dinamismo del Lecce può fare la differenza
Il Lecce proverà a fare lo sgambetto alla vecchia signora.
Ci proverà con la velocità di Banda, che andrà spesso ad affrontare 1 vs 1 Danilo e Cuadrado, non proprio al 100%, e con gli inserimenti in area di rigore di Ceesay e Strefezza, due che sanno come colpire e con l’esterno brasiliano pronto a far male ed a mettere in difficoltà Alex Sandro.
Ed aggiungiamo Gonzalez J. che spesso tira fuori il coniglio del cilindro.
Certo è, però, che anche il Lecce non deve abbassare la guardia. Anche perchè a centrocampo la freschezza di Miretti può creare scompiglio nella mediana leccese, mentre sulla sinistra Kostic costringerà Gendrey a fare gli straordinari ed Umtiti a non perdere mai di vista Milik: il polacco potrebbe approfittare di una buona palla per colpire alle spalle Falcone.