Daniele_MarcantoniCi sono cose che un non appassionato non potrà mai capire: come può un calciatore, che vive e lavora a centinaia di chilometri da noi, riuscire a cambiare il nostro umore? Provate a chiederlo a colui che, per mezzo punto, non ha vinto una partita o, peggio, un campionato al Fantacalcio. Mezzo punto equivale, ad esempio, ad un’ammonizione, magari causata dalla classica e scellerata esultanza in cui il calciatore si toglie la maglietta. Questo è l’esempio più estremo, ma se ne possono fare tantissimi altri.
E quindi risulta facilissimo comprendere perchè certe storie o situazioni, apparentemente lontanissime dal nostro quotidiano, si leghino così fortemente alle nostre azioni, al punto da influenzare addirittura il nostro vivere quotidiano.
Tutto questo, cari lettori, avviene perchè viviamo in prima persona le storie che fanno bene o male al calcio e, di conseguenza, al Fantacalcio.
Andiamo a dare un’occhiata a quelle di questi giorni e vediamo come appaiono agli occhi dei fantallenatori.
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Alberto Mangili
